Uomo politico francese, nato a Parigi il 23 novembre 1785, morto il 25 gennaio 1870, figlio del generale Claude-Victor (v. Broglie, de). Nel 1809 il B. fu nominato uditore al consiglio di stato e fu poco [...] della seconda repubblica. Fu partigiano di una revisione della costituzione che evitasse la rottura fra l'assemblea ed il principe LuigiNapoleone, ma dopo il colpo di stato del 2 dicembre, per cui soffrì una breve prigionia, avversò costantemente il ...
Leggi Tutto
LAMORICIÈRE, Leonide
Mario Menghini
Generale francese, nato a Nantes il 15 febbraio 1806, morto a Prouzel il 10 settembre 1865. Datosi alla carriera delle armi e inviato in Africa durante la spedizione [...] la prima di quelle due cariche, tenuta fino al 10 dicembre 1848. Fu contrario all'elezione del principe LuigiNapoleone a presidente della repubblica; pur tuttavia, fu eletto alla Legislativa, e accettò una missione diplomatica in Russia (luglio ...
Leggi Tutto
SCHIMMELPENNINCK, Rutger Jan
Adriano H. Luijdjens
Uomo di stato olandese, nato a Deventer il 31 ottobre 1761, morto ad Amsterdam il 25 marzo 1825. Si stabilì come avvocato ad Amsterdam; solo verso il [...] aprile 1805 egli assunse tale carica. Si mostrò ottimo governatore. Ma già nel 1806 Napoleone decise di fare dell'Olanda un regno per suo fratello LuigiNapoleone; lo Sch. si dimise e per molto tempo si mantenne estraneo alla vita pubblica. Nominato ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia, nato a Saint-Céré (Lot) il 27 giugno 1809, morto a Parigi il 28 gennaio 1895. Entrato nell'esercito nel 1833, fu lungamente in Algeria (1835-1839 e 1841-1850). Rientrato in Francia [...] col grado di generale, quando il principe LuigiNapoleone, presidente della repubblica, maturava il disegno della restaurazione imperiale, si diede anima e corpo al bonapartismo, e durante il colpo di stato del 2 dicembre 1851 represse i moti dei ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese, nato a Saint-Omer il 6 ottobre 1801, morto a Parigi il 16 marzo 1888. Era il secondogenito di Lazare-Nicolas C. e con lui trascorse gli anni d'esilio (1815-1823) in Germania. Tornato [...] al colpo di stato del 2 dicembre e avesse firmato l'ultima protesta dei sette rappresentanti del popolo, il presídente LuigiNapoleone Bonaparte non lo fece comprendere nei decreti di proscrizione. Erede di un gran nome, fu per due volte (1852 e ...
Leggi Tutto
OUDINOT, Nicolas-Charles-Victor, duca di Reggio
Alberto BALDINI
Generale francese, figlio del precedente, nato a Bar-le-Duc il 3 novembre 1791, morto a Parigi il 7 luglio 1863. Partecipò alle campagne [...] deputato di Saumur e quale delegato alla Costituente del dipartimento di Maine-et-Loire.
Nel 1849 il principe presidente LuigiNapoleone gli affidò la missione di abbattere la Repubblica Romana. L'O. sbarcò a Civitavecchia alla testa di un corpo ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Carlo, conte
Mario MENGHINI
Poeta e patriota, nato a Bologna il 22 luglio 1796, morto ivi il 7 dicembre 1881. In gioventù coltivò gli studî poetici, dandone saggio in quell'Accademia dei Felsinei, [...] commissario civile e militare, e seguì le truppe insorte fino a Otricoli, avendo a compagni i due fratelli Napoleone e LuigiNapoleone Bonaparte. Inviato prefetto per la provincia di Pesaro e Urbino, seguì ad Ancona il governo provvisorio ritiratosi ...
Leggi Tutto
Nacque a Glasgow il 10 aprile del 1864 da genitori tedeschi emigrati in Inghilterra. Apprese dal padre suo (Carlo LuigiNapoleone), maestro di danza e compositore di balletti, i rudimenti della musica, [...] per la quale mostrò precoci attitudini. Studiò il pianoforte a Londra, con Pauer, e composizione con Stainer, Prout e Sullivan. Ottenne nel 1881 il pensionato Mendelssohn, che gli permise di recarsi all'estero ...
Leggi Tutto
Fratello del precedente, nacque nel 1808, a Chiavari (allora parte dell'Impero francese), morì a Parigi nel 1865. Emigrò giovanissimo in Francia, dove si laureò in medicina nel 1830. Prese parte attiva [...] il comando delle truppe di repressione in luogo del generale Bedeau ferito, e fu a sua volta gravemente ferito. Da LuigiNapoleone fu nominato ministro dell'agricoltura, ma si dimise subito. Nominato deputato, ebbe un duello con Thiers. Nel 1851, al ...
Leggi Tutto
Medico e uomo politico francese, nato a Milano il 3 giugno 1803, morto a Porta d'Ampugnano, in Corsica, il 14 agosto 1877. Divenne segretario dell'ex-re Luigi d'Olanda, che accompagnò a Roma, ma dovette [...] , rifugiatosi presso la regina Ortensia, ad Arenenberg, per evitare le carceri austriache. Quando nel 1840 il principe LuigiNapoleone, figlio dell'antico protettore del C., fu condannato dal governo francese alla prigionia nel castello di Ham, in ...
Leggi Tutto
murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...