LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] di Spagna e Francia, rette da Carlo III e Luigi XV, rispettivamente zio e nonno del duca Ferdinando. Carlo moglie che teneva fra le braccia il piccolo Carlo Ludovico. A Napoleone, tuttavia, il timido Borbone non piacque affatto, e lo giudicò buono ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] morte del pontefice. L'A. fu accolto come paggio da Napoleone Orsini e dové assistere, quattordicenne, nel 1469, alla rotta l'A. entra veramente nella grande storia: alle corti di Luigi XII e di Massimiliano lo consideravano il vero vincitore.
In ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] cavaliere del S. Sepolcro di Gerusalemme e dell'Ordine di S. Luigi, membro dell'Ordine piemontese dei Ss. Maurizio e Lazzaro, e (passim): Commissariat général de France en Egypte, Mohamed Aly et Napoléon 1807-1814, a cura di E. Driault, Le Caire 1925 ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] indizi inducono a credere che la liberazione fosse frutto delle pressioni di Napoleone (a sua volta stimolato da Melzi) su Carlo IV.
Il M di Belgiojoso, ma gravi dissapori con il fratello Luigi e la necessità di badare ai propri residui interessi ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] e la corte di Parma.
La tregua, a suo tempo voluta da Luigi XV e organizzata tanto abilmente da Chauvelin, durò ben poco. Già fu scosso nell'estate del 1799 dall'arrivo delle armate napoleoniche, che già dal maggio 1796 erano entrate in territorio ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] affidarla a un maestro di grande talento, il sopranista Luigi Marchesi, i cui insegnamenti - stando sempre alla testimonianza in concerti dal maggio al settembre 1806, anche alla presenza di Napoleone, che l'ascoltò a Saint-Cloud, in arie di Cimarosa ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] Repubblica Italiana a Lione e al medico Luigi Sacco, che aveva introdotto a Brescia il su disegno di Appiani, la medaglia della Battaglia di Wagram e quella del Matrimonio di Napoleone e Maria Luisa (Bertarelli; Turricchia, pp. 21 s., 67-76, 80-84, ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] di teologia e di filosofia, fu costretto da un editto di Napoleone che imponeva a ogni suddito del Regno Italico di tornare nella sua Carlo Castiglioni, Milano 1815; Cantata in onore di s. Luigi, scritta nel maggio e giugno 1797 (in Epistolario, pp. ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] colpire questa volta i liberali, fu chiamato a Roma a discolparsi. Nuovamente nel 1836sconfinò dal campo strettamente religioso per esaltare Napoleone, e, nel 1837, a Palermo, i suoi richiami alla purezza della vita dei primi tempi cristiani e all ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] precettore e ospite sui criteri per l'istruzione del marchesino Luigi, ispirati a una pedagogia illuminata e razionalistica (cfr. Braschi nella loro missione di intermediari tra Pio VI e Napoleone; nel maggio era a Firenze dove probabilmente si fermò ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...