PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] nel corso della rivoluzione del 1831, alla quale presero parte nelle Romagne anche i fratelli NapoleoneLuigi e Carlo LuigiNapoleone Bonaparte, figli di Luigi, ex re napoleonide d’Olanda. Nel 1829, abbandonato per motivi di salute il collegio dei ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] , nel giugno 1851, e il ritorno a Genova. In particolare, in un lungo articolo pubblicato dopo il colpo di Stato di LuigiNapoleone del 2 dic. 1851 (Il colpo di Stato e la democrazia europea. Lettera di un italiano all'avv. A. Brofferio, Genova ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] , nel cantone svizzero di Turgovia. Qui egli rinsaldò i vincoli d'amicizia che già da tempo lo legavano a LuigiNapoleone Bonaparte, figlio dell'ex re d'Olanda, amicizia fondata ora anche su comuni aspirazioni politiche e sulla partecipazione di ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] Nel 1849, siintrattenne lungamente col Bastiat da lui considerato un maestro dell'economia; dopo il colpo di stato di LuigiNapoleone ebbe occasione di conoscere, tra gli illustri oppositori del nuovo reaime riparati a Bruxelles, il Tocqueville e il ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] del Po di Ferrara a divergenza delle sue acque nel ramo di Ficarolo (edito postumo a Ferrara nel 1847 da LuigiNapoleone Cittadella), una Raccolta di tavole disegnate o possedute dall'Argenta (conservato nella Bibl. Comunale Ariostea di Ferrara), un ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] esperienza. Il B. partecipò anche alla sfortunata insurrezione parigina del 2 dic. 1851 contro il colpo di stato di LuigiNapoleone Bonaparte. Espulso, riuscì a far ritorno a Palermo dove riprese i contatti con gli ambienti dei patrioti. Intraprese l ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] e Inghilterra, ove fu presentato a Richard Cobden, e in Francia, ove assisté al colpo di Stato di LuigiNapoleone Bonaparte meravigliandosi della scarsa resistenza incontrata. Rientrato nel maggio 1852 dopo un lungo giro d'istruzione nelle regioni ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] una nuova compagnia, con la quale si trasferì in Francia e il 2 dic. 1851, la sera del colpo di Stato di LuigiNapoleone Bonaparte, rappresentò l'Ernani di G. Verdi al Théâtre des Italiens di Parigi. Tornato in Italia - forse nel 1854 - sciolse la ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] politica nazionale di Pio IX, e diveniva praticabile con la svolta moderata compiuta dalla Francia eleggendo alla presidenza LuigiNapoleone. Da allora tutte le energie e la perspicacia del F. si concentrarono nello sforzo di spingere una Parigi ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] in quel momento potessero soddisfare la sua incontenibile vocazione agli intrighi e il bisogno di denaro: lo affascinava il giovane LuigiNapoleone, con le sue ambizioni di ricostruzione dell'Impero cui il L. pensava si potesse legare il futuro dell ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...