LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] 1915, pp. 375-390; Id., Lettere inedite di J. e Luigi Lamberti, ibid., 31 genn. 1917, pp. 109-116; Assemblee , pp. 415 s.; Reggio e i territori estensi dall'antico regime all'età napoleonica, a cura di M. Berengo - S. Romagnoli, Parma 1979, I, pp ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] Qui, dopo pochi mesi, sposò Francesca Baldini, il cui padre Luigi, morto l'anno precedente, si era trasferito anni prima da 111, 121, 128 s., 132 s.; R. Ugolini, Cavour e Napoleone III nell'Italia centrale..., Roma 1973, ad Indicem; U. Bistoni-P. ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] sociale così raggiunta gli meritò l'appellativo di "Napoleone degli impresari".
Nell'autunno del 1823 assunse per a nel 1851, il L. volle essere affiancato dal fratello Luigi, fino alla cessazione definitiva dell'attività. L'ultimo documento in ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] vol. XXIV: undici lettere a Bonati, una a Luigi Bevilacqua e due minute di Bonati). Un carteggio tra M.T. Borgato, I progetti di Lorgna e le commissioni idrauliche del periodo napoleonico, in A.M. Lorgna, scienziato e accademico del XVIII sec. tra ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] gabinetto della Zecca le collezioni dei Borghesi di Savignano (1809), di Luigi Castiglioni (1810), di Enrico Sanclemente e di Edward Dodwel (1811 'orientalista Carlo Ottavio Castiglioni.
Dopo la sconfitta di Napoleone a Lipsia, l'8 nov. 1813 il viceré ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] della scultura dal suo risorgimento in Italia sino al secolo di Napoleone, I, Venezia 1813, p. 247; G. Giordani, Trerè, Tracce di scultura tardogotica a Ravenna: le lastre terragne, in Luigi Maria Malkowski. Memorial day 2010, a cura di P. Novara, F. ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] lui (Faenza 1827), cioè di un prelato cesarista che Napoleone in persona aveva voluto innalzare al patriarcato di Venezia ( riconoscere il mandante: di questo avviso sembra essere stato Luigi Carlo Farini e fu certamente il pronipote Plinio Farini. ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] lo più riproducendo le proprie opere, a partire dal S. Luigi (1851) e dalla Contadina sposa, rendendo popolari i suoi dipinti Parigi del 1878 insieme a Ragion di Stato (illustrante Napoleone che informa l’Imperatrice Giuseppina della sua intenzione di ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] della madre reggente Maria Luisa di Spagna da parte di Napoleone nel 1807, andò peregrinando in vari luoghi, fino ad gratificato dal cognato della croce di prima classe dell'Ordine di S. Luigi, e dal re di Spagna del gran cordone di Carlo III (il ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] difficoltà; a sua volta ebbe spesso l’appoggio economico di Luigi Orlando, che già si stava affermando come industriale. A Genova l’Austria rimase a Londra, perché non credeva in Napoleone III e nell’alleanza franco-piemontese e si sentì avvalorato ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...