CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] 1835, il C. pubblicò i Cenni biografici intorno al cav. Luigi Bossi (Milano 1835)e l'anno dopo ne stampò postuma una del Papato. Annessa a questo scritto v'era una lettera a Napoleone III, in cui si chiedeva di favorire la liberazione di Roma ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] le Nouvelles extraord. de divers endroits), che fruttavano "52 luigi l'anno".
Tornato a Parigi nel 1786, il F. ..., II,Venezia 1835, pp. 414-418; L. Madelin, La Rome de Napoléon. La domination française à Rome de 1809 à 1814, Paris 1906, p. 531 ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] Parma nel nuovo governo delle province dell’Emilia presieduto da Luigi Carlo Farini, Pepoli entrò nel gabinetto quale ministro delle sua parentela con l’imperatore e con il principe Napoléon Eugène, Pepoli fu coinvolto da Marco Minghetti, allora ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] a Parigi alla segreteria generale del ministero dell'Interno. Giunse a Parigi in marzo. Caduto Napoleone, rimase alle dipendenze del ministro di Luigi XVIII, abate F. de Montesquiou. Insignito dell'onorificenza di cavaliere della Legion d'onore (5 ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] oltre la sua morte e fu terminata dal nipote Pier Luigi Fontana.
Il C., che era stato uno dei primi soci innalzò un arco di trionfo provvisorio, a Genova, per la venuta di Napoleone (G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, p ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] S. Carlo che fa la prima comunione a s. Luigi Gonzaga per la chiesa dei padri dottrinari, valutati 400 scudi G. Sica, in Il palazzo del Quirinale. Il mondo artistico a Roma nel periodo napoleonico, a cura di M. Natoli - M.A. Scarpati, II, Roma 1989, ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] questi stessi anni si ha notizia dell'esecuzione del gruppo Napoleone I che solleva la Francia abbattuta, presentato all'Esposizione 84), i busti di Gioacchino Rossini alla Scala e di Luigi Sabatelli nel palazzo di Brera e la statua di Camillo Cavour ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] e delle opere del cav. Gioan Francesco Barbieri..., con dedica a Napoleone, Bologna 1808) e del Francia (Memorie della vita e delle opere (1770). L'ultima opera del C. fu un S. Luigi per la chiesa dei barnabiti. Per le altre numerosissime opere qui ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] ambasciatore a Roma fino al 1791 - posto in S. Luigi dei Francesi.
Utilizzando marmi di qualità diverse (bianco e ., "le plus connu et sans doute le meilleur sculpteur romain" del periodo napoleonico (Hubert, p. 161), morì a Roma il 6 marzo 1831.
Un ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] nella chiesa di S. Gerardo a Monza (Bossaglia). è sua la statua di Napoleone (1847)collocata sul campo di battaglia di Marengo, come pure la statua dell'architetto Luigi Cagnola, seduto, nel cortile del palazzo di Brera (firmata e datata, 1849), non ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...