GIROLA, Stefano
Barbara Musetti
La data di nascita di questo scultore, attivo nel XIX secolo, viene generalmente indicata intorno al 1795, sebbene non se ne abbia una conferma documentaria. Incerta [...] grandi cantieri dell'arco Sempione e del duomo. Infatti, nel 1805 Napoleone, al momento della sua incoronazione a re d'Italia, ordinò Per il maestoso parco, voluto nel 1826 dal marchese Luigi Cavriani, vennero commissionate a G. anche tredici erme di ...
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AGAR, Jean-Antoine-Michel
Pasquale Villani
Nato a Mercuès presso Cahors (dipartimento del Lot), il 18 dic. 1771; dovette la sua fortuna, oltre che alle sue qualità di amministratore, all'amicizia del [...] e dello stesso governo dei granducati di Berg e Clèves, assegnati da Napoleone al cognato. Ricevette allora il titolo di conte di Mosbourg, che gli sarebbe stato poi confermato da Luigi XVIII.
Il Murat, nominato re di Napoli, pensò subito di servirsi ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] francesi La Rochefoucauld e Rohan. In tale occasione Luigi XVI gli assegnò l'abbazia di Chaage nella diocesi recò al seguito del papa a Parigi, per rincoronazione imperiale di Napoleone e funse da diacono durante la cerimonia. Nel 1809, occupata Roma ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] (Tea, 1954, pp. 66, 77).
Ottenne i primi riconoscimenti pubblici nel 1900 partecipando al concorso di Torino con il ritratto del Cardinale Luigi di Canossa (ibid., p. 68) e con una Testa di Cristo (ibid., p. 77). In questi primi dipinti, così come ne ...
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BOSELLI, Benedetto
Maristella Ciappina
Nacque a Savona il 30 dic. 1768, in una famiglia, originariamente bergamasca da Francesco Maria e da Anna Lanza. Ancora giovinetto, forse nel 1781, venne inviato [...] B. l'inizio di una serrata critica alla politica napoleonica, e lo spinse alla pubblicazione della Nota di un Italiano un appello ai principi e con adulazioni particolari per Alessandro I e per Luigi XVIII, cui, come agli altri, il B. ne inviò una ...
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BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] nel 1809, come "Ecole Impériale de mosaïstes", ebbe da Napoleone uno statuto; durante la restaurazione ebbe il titolo di "Manufacture con incrostazioni e ritratti in mosaico (un ritratto di Luigi XVIII fu esposto alla mostra del 1819), caminetti in ...
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CUNEGO, Luigi
Gian Luca Kannès
Figlio maggiore dell'incisore Domenico, nacque, secondo i repertori, a Verona nel 1750 0 1757, probabilmente da un matrimonio di Domenico anteriore a quello con Clementina [...] ; La Spagna vittoriosa che riposa sopra i trofeifrancesi; La costanza del sommo pontefice Pio VII; Le potenze alleate condannano Napoleone all'esilio nell'isola d'Elba: cfr. P. Arrigoni-A. Bertarelli, pp. 181, 188, 191); numerose altre sue incisioni ...
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ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] Società Ligure di storia patria, XXIII, 2 (1891), pp. 37 s., 47-51, 68, 104, 117 dell'estr.; V. Fiorini-F. Lemmi, L'età napoleonica, Milano s. d., pp. 462, 471, 803; E. Gachot, Le siège de Génes (1800), Paris 1908, pp. 119, 152; P. Nurra-A. Codignola ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] e Domenico Sordi (che furono suoi discepoli) e su Luigi Taparelli d'Azeglio, ai quali si deve il merito sorto nella Chiesa di Francia all'indomani della caduta di Napoleone e caratterizzato dalla predicazione del primo Lamennais. Con quest'ultimo ...
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EPIS, Giovanni Battista e Giuseppe
Sabina De Vito
Fratelli gemelli, nacquero a Gavarno di Rosciate (Bergamo) il 25 nov. 1829, da Giacomo e da Anna Maria Cortesi. Nel 1843 furono presentati alla commissaria [...] 1947, p. 37) cita un disegno di una testa di Napoleone del Canova, eseguito nel 1845; il Cantastorie (firmato e Ambrogio a Pizzino, raffigurante i Ss. Giuseppe, Ambrogio, Carlo, Luigi, Gervasio e Protasio (ibid., p. 281).
Giovanni Battista morì ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...