GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] successivamente in contatto con Gonzalve Petit-Pierre, un letterato svizzero che in anni lontani era stato tra i collaboratori di LuigiNapoleone, nel 1869 il G. ne sposò la figlia Hortènse e si stabilì con lei a Parigi cercando fortuna nel settore ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] relative alla successione di villa San Martino, il M. entrò in relazione con Gerolamo Bonaparte e con Carlo LuigiNapoleone, il futuro Napoleone III.
Nel giugno 1848, dopo la concessione dello statuto da parte del granduca Leopoldo II, il M. fu ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] -sociale-commerciale. L'ostracismo indispensabile degli spergiuri dagl'Italici troni e l'urgente riorganizzazione della Penisola. LuigiNapoleone III e Vittorio Emanuele II rigeneratori d'Italia e Luciano Murat pietra angolare per l'italico nuovo ...
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BORGHI, Luigi
Mauro Gobbini
Nato a Gallarate il 27 giugno 1812 da Carlo e da Maria Rosa Alberti, ereditò dal padre e dagli zii paterni Pasquale e Francesco una fiorente industria tessile.
Fondatore [...] dic. 1859.
Dal 1859 l'industria fu guidata dall'altro nipote di Pasquale, Paolo, quindi dai figli di Luigi, Napoleone, Pio e Antonio, finché nel 1917 il Cotonificio Pasquale e Fratelli Borghi passò sotto controllo della società francese "Textiloses ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] portato in castel S. Angelo) l'incoronazione a re d'Italia del figlio di Napoleone e frattanto la reggenza di Carlo LuigiNapoleone (il futuro Napoleone III); quest'ultimo risiedeva in quel momento a Roma.
Avendo scoperto i piani dei congiurati ...
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GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] dei detenuti politici romani, trattati come delinquenti comuni. Lo scritto, portato all'attenzione del presidente LuigiNapoleone, provocò l'intervento del governo francese, che ebbe come risultato il trasferimento dei prigionieri politici nelle ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] del governo delle Provincie Unite che indussero il G. a privarsi del contributo dei fratelli Bonaparte, Luigi Carlo Napoleone e NapoleoneLuigi, indirizzati così a G. Sercognani, generale dell'esercito delle Provincie Unite, il quale, giunto in ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] E qui l'A. si rivolge apertamente, prima al cardinale Napoleone Orsini, che aveva sostenuto la candidatura di Clemente V e cupoletta dall'architetto Camillo Morigia, per incarico del cardinale Luigi Valenti Gonzaga, che appose anch'egli la sua brava ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] lotta si concluse nel luglio 1254 con l'arbitrato del re di Francia Luigi IX: C., che per un breve periodo all'inizio dell'anno aveva compagni Federico di Baden, Galvano e Galeotto Lancia, Napoleone Orsini e Riccardo Annibaldi furono catturati l'8 o ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] morte, ai primi di febbraio 1811, di Luigia Boccolini Giusti, presso cui viveva, e alla quale Boyer, Q. Craufurd et la Statue de Laetitia Bonaparte par C., in Revue de l'Institut Napoléon, 1968, 107, pp. 77-80; Id., Le monde des arts en Italie et la ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...