CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] eccezionali rivolgimenti sociali e politici dell'età rivoluzionaria e napoleonica.
Tra l'altro è infondato il collegamento tra la . F. con Carlo Alberto alle condizioni accettate da Luigi Filippo. Proprio l'atteggiamento del principe di fronte alla ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] lungo stretti rapporti politici e ideologici. Dopo la prima abdicazione di Napoleone, egli si fece rilasciare dal prefetto dell'Isère il 24 per quanto si riferisce all'azione svolta contro la monarchia di Luigi Filippo (si veda però R. Bouis, F. B. ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] si irrigidì contro la Francia per la deposizione di Luigi XVI e la proclamazione della Repubblica e non volle Regno delle truppe francesi. Si trattava agli occhi di Napoleone di un doppio tradimento, che conduceva inevitabilmente il Regno ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , continuate pure dopo la condanna e l'esecuzione di Luigi XVI e di Maria Antonietta. F. e il Manfredini . tornò a Firenze, accolto da calorose manifestazioni di giubilo.
La fuga di Napoleone dall'isola d'Elba (28 febbr. 1815) e, nell'aprile, la ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] scuola orientato in tal senso. Il 14 apr. 1858, nel dibattito per la legge sulla stampa dopo l'attentato Orsini a Napoleone III, sostenne la necessità dell'alleanza con la Francia e difese la legge affermando ch'essa puniva l'apologia dell'assassinio ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] ricevette l'ordine di ritornare a San Pietroburgo. Dopo la ritirata di Napoleone il M. non ricevette più ordini dallo zar e comprese che dove il 7 luglio fu ricevuto freddamente in udienza da Luigi XVIII, che vedeva nel M. un uomo del passato ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] l'Hymen (testo di N. Lemercier) per il matrimonio di Napoleone. Ma il suo interesse si orientava sempre più verso la musica . per coro e orch.: quest'ultima per l'incoronazione di Luigi XVIII) assieme ad altri quindici pezzi sacri per soli, coro ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , invece, gli ideatori dell'accademia, Luigi Ornato e Luigi Provana del Sabbione. Presto il culto del della "guerra d'indipendenza fatta dal 1808 al 1814 dagli Spagnuoli contro Napoleone... per l'esempio che parevagli utile a mostrare, per quando che ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] restituzione delle Legazioni, come aveva fatto incontrando a Parigi Luigi XVIII. L'Inghilterra era in quel momento, a Arch. und Bibl., VII (1904), pp. 139-170; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII, Torino 1906, passim (alle pp. 286-291 le dimiss. ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] delle operazioni militari e politiche in Francia (gli alleati entrarono a Parigi il 31 marzo, Napoleone abdicò a Fontainebleau il 6 aprile, Luigi XVIII si insediò alle Tuileries il 3 maggio), di avvalersi dell’appoggio dell’emissario britannico in ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...