MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] e Il Pirro e ancora nel 1798 con Carolina e Mexicow, dello stesso compositore. Nel 1796 rifiutò di cantare a Milano per Napoleone Bonaparte. Il gesto gli procurò un elogio di V. Alfieri: un epigramma dal Misogallo in cui lo si loda per non essersi ...
Leggi Tutto
BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
**
Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] aprile Nephtali ou Les Ammonites, che, per ordine di Napoleone, precedette la rappresentazione della Vestale di G. Spontini ed la Restaurazione e di poter beneficiare del favore di Luigi XVIII. Nel 1816, infatti, fu nominato sovrintendente della ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] delle origini vi fu Fedra (1° gennaio 1788, libretto di Luigi Bernardo Salvoni): l’uso dei cori, i balli analoghi, gli riciclato un Te Deum del 1791 da usare per l’incoronazione di Napoleone in Notre Dame (2 dicembre). Per non perdere la stima e ...
Leggi Tutto
PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] 1834.
Nel 1814 è documentato il primo contatto con l’avvocato Luigi Guglielmo Germi, di Sarzana, buon dilettante di musica, che nel orchestra; fra di essi si segnalano, oltre alla Sonata ‘Napoleone’, i cinque Concerti (composti fra il 1816 e il 1830 ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] ; continuò quindi gli studi con due insegnanti foggiani, Luigi Gissi e Giuseppe Signorelli.
Nel 1881, appena quattordicenne, -Gêne, ove, pur nello sfocato tratteggio della figura di Napoleone, il G. seppe cogliere i tratti realistici della commedia ...
Leggi Tutto
GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] nel corso di un concerto privato al quale era intervenuto Napoleone I, fu da questo nominato cantante da camera dell 36, 38, 52, 87 s., 122, 126, 128 s., 131, 135, 173 (per Luigi); pp. 100, 103-105 (per Antonio); pp. 104 s. (per Giovanni Battista); p. ...
Leggi Tutto
PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] ultime due si monacarono) e un secondo figlio maschio, Luigi Pietro Flavio (Napoli, 1766 - Passy, 30 luglio 1827 (morì a Baden il 30 marzo 1850). Nell’aprile 1800 Napoleone nominò Piccinni ispettore del conservatorio, onorificenza di cui poté godere ...
Leggi Tutto
PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] direttore d’orchestra. Compose varie romanze, una cantata in onore di Napoleone, un Christus factus est eseguito in chiesa (Le Ménestrel, 23 musical des Cent-et-un, vi furono Luigi Cherubini, Frédéric Kalkbrenner, Sigismund Thalberg, Heinrich Herz ...
Leggi Tutto
LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] sociale così raggiunta gli meritò l'appellativo di "Napoleone degli impresari".
Nell'autunno del 1823 assunse per a nel 1851, il L. volle essere affiancato dal fratello Luigi, fino alla cessazione definitiva dell'attività. L'ultimo documento in ...
Leggi Tutto
GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] , l'inno di Milano e della Lombardia liberata, e sembra che venisse anche eseguita dalle fanfare francesi l'8 giugno 1859, quando Napoleone III e Vittorio Emanuele II entrarono in Milano dall'arco del Sempione (cfr. Schinelli - Monti, p. 41; tutte le ...
Leggi Tutto
murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...