BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] , nel 1778, dopo avergli dato tre figli: Anna Eleonora, Luigi e Giuseppe.
Alla morte del padre, nel 1777, il B alla Francia e nel 1805 il principato di Piombino fu attribuito da Napoleone alla sorella Elisa.
Il B. non sopravvisse alla bufera: morì il ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] da parte dei Colonna, di Castelnuovo precedentemente occupato da Pier Luigi Borgia. Egli apparteneva alla fazione che faceva capo ad e ad una tregua con quella degli Orsini, capeggiata da Napoleone Orsini. La fama e l'autorevolezza del C. crescevano ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Luigi
Paolo Preto
Nacque a Verona verso la metà del secolo XVIII da famiglia dell'ordine civico, alquanto decaduta nel patrimonio; laureatosi in legge visse modestamente della sua attività [...] caffè Garbino e Pradavalle, noti centri giacobini.
La loro attività crebbe soprattutto dopo l'inizio della campagna d'Italia di Napoleone e ben presto si riuscì a raggiungere la prova della loro colpevolezza: il C. e i suoi amici lodavano apertamente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
De Blasiis, Caggese, Pontieri
Luigi Mascilli Migliorini
In Giuseppe De Blasiis (Sulmona 1832-Napoli 1914) può agevolmente riconoscersi una delle figure più rappresentative di quella generazione che [...] decennio che va dal 1914 al 1924 fu quello nel quale – in virtù anche dei legami stabiliti con Ettore Ciccotti, Napoleone Colajanni e gli stessi, ovviamente, Salvemini e Villari – la battaglia civile di Caggese si svolse all’insegna di un dichiarato ...
Leggi Tutto
COLONNA, Sciarra
Franca Petrucci
Figlio naturale di Fabrizio, duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, se ne ignora la data di nascita. Nel 1523 pare partecipasse alla repressione in Abruzzo di [...] papale, ma rimase padrone del campo per poco, perché sopraggiunse a difesa dei diritti del pontefice Napoleone Orsini, che lo prese prigioniero. Fu liberato da Luigi Gonzaga, marito della figlia di Vespasiano, Isabella, talché non si capisce se il C ...
Leggi Tutto
BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] , nascondendosi sotto vari nomi, tra cui quello di Luigi Barra; scoperto a Milano dalla polizia austriaca, venne furono i Commentari alla famosa spedizione di Moska guidata da Napoleone Bonaparte l'anno 1812 (Alessandria 1814), la cui traduzione ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giulio
Franca Petrucci
Figlio di Girolamo di Antonio e di Vittoria Conti, nacque nella seconda metà del sec. XV.
Ebbe tre mogli: Lorenzina, figlia naturale di Lorenzino de' Medici, Giovanna [...] una convenzione per un'azione comune contro il papa. In essa Luigi XII, oltre ad impegnarsi ad operare in favore del concilio si ribellò al potere pontificio, alleandosi con il genero Napoleone Orsini, abate di Farfa, che aveva sposato la figlia ...
Leggi Tutto
Restaurazione
Sergio Parmentola
Ritorna il vecchio ordine dopo la sconfitta di Napoleone
Con il termine Restaurazione si intende il ritorno sul trono dei sovrani legittimi spodestati da una rivoluzione [...] tra il 1815 e il 1830.
Dopo la caduta di Napoleone le potenze vincitrici, Austria, Inghilterra, Russia e Prussia, si fu cacciato Carlo X e si formò la monarchia liberale di Luigi Filippo d’Orléans; il Belgio ottenne l’indipendenza dall’Olanda. ...
Leggi Tutto
BORGHESE ALDOBRANDINI, Francesco
Bruno Di Porto
Nato in Roma, il 9 giugno 1776, dal principe Marcantonio Borghese e da Anna Maria Salviati, ebbe, come secondogenito, conformemente alla tradizione della [...] 1813 fu decorato con la gran croce dell'Ordine della Riunione.
Al crollo dell'impero napoleonico non fu per nulla colpito; ricevette, anzi, dal re di Francia la croce di S. Luigi. Trascorse qualche tempo in Firenze, presso il fratello, e poi si recò ...
Leggi Tutto
BORBONE, Luigi Maria di, conte d'Aquila
Ruggero Moscati
Nato a Napoli il 19 luglio 1824 da Francesco, duca di Calabria (poi Francesco I) e da Maria Isabella di Spagna, entrò giovanissimo nella marina [...] il nipote Francesco II a seguire i consigli di Napoleone III, associandosi al movimento italiano e unendosi con il 1897.
Lasciò eredi che - nati dal matrimonio morganatico del suo primogenito Luigi con una americana, M. Amelia Hamel (20 marzo 1869) - ...
Leggi Tutto
murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...