LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] per la chiesa parrocchiale di Castagnole Piemonte, la statua di S. Luigi presso l'ospedale omonimo di Torino (1833: distrutta e sostituita Museo civico di arte antica di Torino: da Napoleone a Massimiliano Giuseppe di Baviera, da Vittorio Emanuele I ...
Leggi Tutto
PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] Savoia con Maria Clotilde di Francia, sorella di Luigi XVI. Il successo di Piacenza sul palcoscenico internazionale, stabilimento dell’Impero. Il primo incarico, dopo la riforma napoleonica del sistema di istruzione del 1801, e nel complessivo quadro ...
Leggi Tutto
FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] a Roma nel 1824 e '25 (Ibid., S. Luigi dei Francesi, Stati d'anime, 1824-25, e Matrimoni 120; M. A. Scarpati, in Il palazzo del Quirinale. Il mondo artistico a Roma nel periodo napoleonico, a cura di M. Natoli - M. A. Scarpati, Roma 1989, I, pp. 483- ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] gabinetto della Zecca le collezioni dei Borghesi di Savignano (1809), di Luigi Castiglioni (1810), di Enrico Sanclemente e di Edward Dodwel (1811 'orientalista Carlo Ottavio Castiglioni.
Dopo la sconfitta di Napoleone a Lipsia, l'8 nov. 1813 il viceré ...
Leggi Tutto
PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] della scultura dal suo risorgimento in Italia sino al secolo di Napoleone, I, Venezia 1813, p. 247; G. Giordani, Trerè, Tracce di scultura tardogotica a Ravenna: le lastre terragne, in Luigi Maria Malkowski. Memorial day 2010, a cura di P. Novara, F. ...
Leggi Tutto
PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] lo più riproducendo le proprie opere, a partire dal S. Luigi (1851) e dalla Contadina sposa, rendendo popolari i suoi dipinti Parigi del 1878 insieme a Ragion di Stato (illustrante Napoleone che informa l’Imperatrice Giuseppina della sua intenzione di ...
Leggi Tutto
LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] nel 1917.
A un altro ramo della famiglia appartiene Luigi (Aloisio, Ludovico), nato a Carrara nel 1780, Carrara 1880, pp. 213, 215; P. Marmottan, Les arts en Toscane sous Napoléon. La princesse Elisa, Paris 1901, pp. 241-245; G. Hubert, La sculpture ...
Leggi Tutto
CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] oltre la sua morte e fu terminata dal nipote Pier Luigi Fontana.
Il C., che era stato uno dei primi soci innalzò un arco di trionfo provvisorio, a Genova, per la venuta di Napoleone (G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, p ...
Leggi Tutto
MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] S. Carlo che fa la prima comunione a s. Luigi Gonzaga per la chiesa dei padri dottrinari, valutati 400 scudi G. Sica, in Il palazzo del Quirinale. Il mondo artistico a Roma nel periodo napoleonico, a cura di M. Natoli - M.A. Scarpati, II, Roma 1989, ...
Leggi Tutto
MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] questi stessi anni si ha notizia dell'esecuzione del gruppo Napoleone I che solleva la Francia abbattuta, presentato all'Esposizione 84), i busti di Gioacchino Rossini alla Scala e di Luigi Sabatelli nel palazzo di Brera e la statua di Camillo Cavour ...
Leggi Tutto
murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...