VELO (fr. voile; sp. velo, ted. Schleier; ingl. veil)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Luigi GIAMBENE
Antichità. - La voce velum era presso i Romani un termine generico per designare ogni brano di stoffa [...] di una certa età portano il manto da testa, mentre le giovani portano cortissime acconciature di velo increspato, pieghettato, ornato di perle; molti inventarî del Rinascimento elencano questi "veletti" o "velette" di bombice. Nei secoli XIV e XV non ...
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STIPO (armarium, scrinium)
Goffredo BENDINELLI
Luigia Maria TOSI
Piccolo armadio o ripostiglio di legno, munito o no di scomparti, a seconda delle dimensioni.
Antichità. - Per la deperibilità della [...] diaspri, agate, lapislazzuli, con figure di bronzo dorato. Fra i tanti stipi di Luigi XIV vanno ricordati anche quelli di ambra, di cristallo di rocca sfaccettato con ornati preziosi, e quelli di argento. L'uso degli stipi d'argento si diffuse tanto ...
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PASQUINI, Bernardo
Luigi Ronga
Musicista, nato a Massa Valdinievole (attualmente Massa e Cozzile) il 7 dicembre 1637, morto a Roma il 21 novembre 1710. Iniziò fanciullo gli studî letterarî sotto la [...] al card. Fabio Chigi a Parigi, ove suonò alla presenza di Luigi XIV; e infine quelli a Firenze e a Livorno. In quest' consegue uno stile ormai decisamente clavicembalistico, sottilmente ornato di tutte le delicatezze espressive offerte dalle ...
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MENSOLA
Giorgio ROSI
Maria ACCASCINA
. Architettura (fr. corbeau, console; sp. ménsula, cartela; ted. Kragstein, Sparrenkopf; ingl. bracket). - Costruttivamente si può dire mensola qualunque solido [...] la linea ondulata delle gambe e le ondulazioni dei festoncini appuntati con somma grazia; lo stile Luigi XVI irrigidì la linea, diminuì l'ornato. Le mensole erano poste sotto gli altissimi specchi, elementi decorativi di grande importanza nei palazzi ...
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LAVABO (lat. "laverò", allusione al versetto Lavabo inter innocentes manus meas [Salmi, 25, 6] entrato nel Canone della Messa)
Luigi SUTTINA
Bruno Maria APOLLONJ
Il lavabo, luogo e apprestamento per [...] La stessa forma - determinata dall'uso - dovette servire nelle case, modificata variamente nelle dimensioni, nella materia, nell'ornato: si hanno piccoli lavabi composti di recipiente e di catinella da appendere a muro, lavorati in piastra di rame d ...
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PERGOLA (lat. pergula)
Giovanni PATRONI
Luigi PICCINATO
Nell'antichità si disse pergula un banco alquanto elevato, o meglio, un palco, fatto d'assi e di travicelli, che aveva lo scopo di esporre in [...] , nel Vicentino, nel Veneziano e nel Padovano. In Liguria il palazzo dei Doria e la villa Spinola di Sestri erano ornate da lunghissimi viali a pergolato di vite retto da colonne alternate con vasi e sculture.
Nell'Italia settentrionale la coltura ...
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SCETTRO (σκήπτρον, sceptrum)
Goffredo BENDINELLI
Filippo ROSSI
È, in origine, l'alto bastone del quale, nel costume cittadino greco, fanno uso, nell'incedere, uomini di età avanzata, e di cui, nel [...] X a Luigi XI, e in cui l'ornamento della sommità è costituito da un fiore stilizzato: un allungamento nelle dimensioni si nota al principio del sec. XIV e persiste fino alla fine del XV. Quello d'oro, ornato di pietre preziose, che appartenne al ...
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LIBRERIA (fr. bibliothèque; sp. biblioteca; ted. Bücherschrank; ingl. book-shelf, bookcase)
Maria Accascina
Nell'antichità greca e romana, come anche nel Medioevo, non vi fu un mobile esclusivamente [...] del mobilio d'ogni casa: quelle di stile impero, spesso chiuse da sportelli e ornate da colonne laterali, furono assai eleganti per proporzioni; quelle di stile Luigi Filippo ebbero sportelli a vetri e fregi scolpiti agli angoli oppure furono a due ...
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VASI
Luigi GIAMBENE
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. L'industria dei vasi, in pietra, in metallo, ma sopra tutto in argilla, ha nell'antichità un'importanza assai grande, non solo per la copia dei prodotti fabbricati e pervenuti [...] la materia permette grande varietà; però si prescrive che sia costruito artisticamente, chiuso solidamente da ogni parte ed ornato convenientemente" (can. 1269, par. 2). Di tutti questi vasi, prima di essere adoperati per la prima volta, solamente ...
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SCRIVANIA (fr. bureau; ted. Schreibtisch; ingl. desk, writingdesk)
Luigia Mlaria Tosi
Mobile di varia forma con piano orizzontale o leggermente inclinato, anche con varî cassetti, che serve per scrivere. [...] "secrétaire" in uso in Francia specialmente sotto Luigi XIV e Luigi XV. Celebrati i "secrétaires" dell'ebanista da un piccolo scrittoio con un corpo superiore a due sportelli, ornato da uno specchio o da un'applicazione di porcellana di Sèvres.
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lustrinato
agg. Ornato, ricoperto di lustrini. ◆ Il laico [Tom] Ford è diventato l’indiscusso sacerdote del lusso proprio quando il credo minimalista ha cominciato a fare proselitismo. Imperversano ragazze e giovanotti esangui in abiti fin...
paillettato
p. pass. e agg. Ornato di paillette, di lustrini. ◆ Da Barneys, per esempio, non si erano mai viste tante donne-leopardo, fluorescenti, paillettate come per la presentazione cocktail del libro di Manolo Blahnik, autore di scarpe-gioiello...