SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] commissione, assieme a Carlo Barabino, a Giacomo Albertolli, a Luigi Canonica e a Paolo Bergilli, per esaminare il progetto del
Fin dalla sua istituzione, fu membro della commissione d’ornato di Modena, nonché ispiratore del grande piano di riforma ...
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SUMMONTE (Sommonte, de Summonte, Summonzio, Summontius), Pietro
Antonietta Iacono
SUMMONTE (Sommonte, de Summonte, Summonzio, Summontius), Pietro. – Nacque a Napoli il 10 aprile 1463 da Rainaldo: non [...] dell’Arcadia di Sannazaro (1504) dedicata al cardinale Luigi d’Aragona e quella di Tutte le opere volgari «homo dottissimo et d’ogni parte di virtuosi et honesti costumi così ornato che a giorni nostri è stata persona di raro essempio» (Fuscano, ...
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SAMONÀ, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Palermo l’8 aprile 1898 da un’antica famiglia aristocratica siciliana. Il padre, Carmelo, aveva tra i suoi antenati notai e uomini di legge, notabili della [...] avanguardia modernista, che egli argomentò nel saggio Le funzioni dell’ornato nell’architettura moderna del 1930 (in Rassegna di architettura, di eccellenza. Bruno Zevi, Carlo Scarpa, Luigi Piccinato, Franco Albini, Ignazio Gardella, Lodovico ...
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SPINOSA, Domenico
Federica De Rosa
– Nacque a Napoli il 15 agosto 1916 da Nicola e da Giovanna Aliberti.
Il padre, libraio, morì disperso nel primo conflitto bellico durante una battaglia sul Carso; [...] Nel 1944 ebbe il primo incarico d’insegnamento di ornato disegnato al liceo artistico di Napoli; l’anno storici dell’arte, come, tra tutti, Arcangeli, Carlo Barbieri, Luigi Carluccio, Giulio Carlo Argan, Lea Vergine, Marco Valsecchi e Cesare ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] in Curia, la funzione di uomo di fiducia di Luigi I, Maria, Luigi II d'Angiò.
Altamente stimato in Curia, specialmente Jean de Montreuil, Opera, I, 1, Epistolario, a cura di E. Ornato, Torino 1963, pp. 92, 218; Lettres secrètes et curiales du pape ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] modello.
Nel 1819, in qualità di membro della Commissione all'ornato, il G. stese una serie di Considerazioni, volta a Sette e Ottocento: B. G. (1761-1842), in Studi storici veronesi Luigi Simeoni, XXX-XXXI (1980-81), pp. 381-502; A. Sandrini ...
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SPADINI, Armando
Chiara Ulivi
‒ Armando Ugo Luigi Spadini nacque a Firenze il 29 luglio 1883 da Luigi, ottico, e da Maria Rigacci, sarta originaria di Poggio a Caiano (Firenze), quarto figlio di sei [...] Soffici, che divenne l’amico di una vita, e frequentò Giovanni Fattori e Adolfo De Carolis, che insegnava ornato. Frequentavano l’Accademia in quegli anni Giovanni Costetti, Umberto Brunelleschi, Oscar Ghiglia, Llewelyn Lloyd, Emilio Notte, Ercole ...
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MERLINI, Cosimo
Maura Picciau
MERLINI, Cosimo. – Nacque a Bologna il 6 ott. 1580, primogenito di Evangelista, orefice. Il M. ebbe due fratelli, Pietro Paolo e Francesco, anch’essi dediti all’arte orafa. [...] erede della spiritualità che fu dei re crociati, e massime di Luigi IX di Francia (Rossi, 2001).
Sull’esempio del marito Cosimo figurata. La grata si presenta come un arco a tutto sesto ornato, lungo la cornice esterna, da teste d’angelo e fioroni, ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] lo definiscono "cavaliero di belle lettere e di gentilissimi costumi ornato, destro e giudizioso" e, più, di Camillo Porzio ( e che fu sposa di Luigi Carafa principe di Stigliano, da riconoscersi probabilmente in quel "gran Luigi altiero" al quale il ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] Cosimo con Margherita Luisa d'Orléans, cugina di Luigi XIV. Il C. ricevette innanzitutto l'incombenza di di palazzo Pitti (1693), in ambedue le occasioni per fare ornati e quadrature intorno ad affreschi di Anton Domenico Gabbiani (Chiarini, ...
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lustrinato
agg. Ornato, ricoperto di lustrini. ◆ Il laico [Tom] Ford è diventato l’indiscusso sacerdote del lusso proprio quando il credo minimalista ha cominciato a fare proselitismo. Imperversano ragazze e giovanotti esangui in abiti fin...
paillettato
p. pass. e agg. Ornato di paillette, di lustrini. ◆ Da Barneys, per esempio, non si erano mai viste tante donne-leopardo, fluorescenti, paillettate come per la presentazione cocktail del libro di Manolo Blahnik, autore di scarpe-gioiello...