CARMIGNANI, Giuseppe
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Nacque a Parma il 15 settembre del 1871 da Aldo e da Paolina Magnani. Studiò scenografia sotto la guida del suo parente Girolamo Magnani prima e di Giuseppe Giacopelli in seguito. [...] seguente fu nominato titolare della cattedra di ornato e composizione decorativa alla facoltà di architettura dell 1930), la tav. CLXXXIII riproduce una Città della Francia al tempo di Luigi XV, scena ideata dal C. per una kermesse a Buenos Aires; ...
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CATALANO (talora anche, erroneamente, Catalani), Achille
Arnaldo Venditti
Nato a Napoli nel 1809 da Domenico e da Gioconda Gargano, è tra gli architetti dell'estrema fase del neoclassicismo napoletano, [...] Arti, a partire dal 28 febbr. 1857, in luogo del defunto Luigi Cocciola. Dopo l'unità d'Italia, con decreto dell'ottobre 1861, 'Istituto stesso, il C. divenne professore nella Scuola di ornato, passando la Scuola di prospettiva a Pasquale M. Veneri ...
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CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] del periodo che si possa trovare nell'Aretino: la cappella della Madonna del Conforto. La cupoletta emisferica che la conchiude è ornata (1800 circa), fra i rosoni in rilievo, da dipinti eseguiti su cartoni di G. B. Dell'Era che aveva iniziato il ...
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DALLA ROSA, Domenico Giuseppe
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Saverio e di Angela Malfatti Verità, nacque a Verona il 31 marzo 1778.
È tuttora figura rimasta piuttosto sconosciuta, di ben diversa [...] della Pigna (Madonna col Bambino e i ss. Pietro, Giacomo e Luigi Gonzaga) e di S. Matteo Concortine (La Vergine bambina e i ss a quello paterno. Il 7 sett. 1832 la Commissione dell'ornato approvò la domanda del parroco di S. Anastasia che aveva ...
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AZZOLA, Giovanni Battista
Luigi Angelini
Nacque a Desenzano al Serio nel 1614; Studiò a Brescia collaborando col pittore O. Viviani, dal quale apprese la prospettiva. Da un registro di casa Moroni sappiamo [...] per la totale ricostruzione neoclassica eseguita dall'arch. Ferdinando Crivelli nel 1840.
La sua notorietà per la conoscenza dell'ornato e della prospettiva e per la fantasia inventiva lo portò ad avere commissioni varie per interni di palazzi, quali ...
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CHIESA, Francesco
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 2 marzo 1780 da Andrea e Francesca Maggi. Fu pittore ornatista, svizzero di nazionalità, ma lombardo per formazione artistica.
Studiò [...] decoratore padre di Innocente".
Una serie di disegni di Luigi Sabatelli, professore di pittura a Brera (1807), conservati studio di modelli classici e suggeriscono un parallelo con gli ornati dell'Albertolli. Delle tre sale contigue a pianterreno due ...
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DARDANI, Pietro
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli e fratello di Paolo, nacque a Bologna il 22 luglio 1727. Dopo le prime nozioni impartitegli dal padre, apprese la pittura prima [...] a vari generi di pittura: la figura, l'ornato e il paesaggio, ottenendo, stando al giudizio dei abate Zecchelli e ancora vari sottoquadri con S. Anna e con S. Luigi per le ancone della chiesa bolognese di S. Michele arcangelo (opere scomparse ...
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lustrinato
agg. Ornato, ricoperto di lustrini. ◆ Il laico [Tom] Ford è diventato l’indiscusso sacerdote del lusso proprio quando il credo minimalista ha cominciato a fare proselitismo. Imperversano ragazze e giovanotti esangui in abiti fin...
paillettato
p. pass. e agg. Ornato di paillette, di lustrini. ◆ Da Barneys, per esempio, non si erano mai viste tante donne-leopardo, fluorescenti, paillettate come per la presentazione cocktail del libro di Manolo Blahnik, autore di scarpe-gioiello...