PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] per il cimitero della Certosa, fra i quali il Monumento di Luigi Sampieri e Maria Vincenza De Gregorio (1804; VII arco del decorazione de’ Reali palazzi» e direttore della scuola di ornato dell’ Accademia Albertina di belle arti di Torino. Dal 1835 ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] modello.
Nel 1819, in qualità di membro della Commissione all'ornato, il G. stese una serie di Considerazioni, volta a Sette e Ottocento: B. G. (1761-1842), in Studi storici veronesi Luigi Simeoni, XXX-XXXI (1980-81), pp. 381-502; A. Sandrini ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] Cosimo con Margherita Luisa d'Orléans, cugina di Luigi XIV. Il C. ricevette innanzitutto l'incombenza di di palazzo Pitti (1693), in ambedue le occasioni per fare ornati e quadrature intorno ad affreschi di Anton Domenico Gabbiani (Chiarini, ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] , come ricorda Sasso, a soli sette anni il G. e il fratello Luigi furono mandati a Parigi, presso uno zio materno, abate, direttore di un . Ma della Dupont va indicato soprattutto l'originale ornato delle due colonne doriche in piperno, con targhe ...
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GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] il G. ribadì, sia pure con minore audacia, alcune coordinate di Sommaruga, ravvisabili sia nella struttura volumetrica che nell'ornato.
Durante questo periodo, il G. ottenne il primo premio all'Esposizione agricola artistica e industriale del 1906 di ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] auspicata e finalmente varata sul "regolamento edilizio e di pubblico ornato cittadino" (f. 12), mantenendo quale costante di tutti data né luogo, Il giudizio di Salomone, dipinto di Luigi Cochetti romano del 1859, Nella immatura morte dell'ingegner ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] S. Nevolone nel duomo di Faenza; ornati dell'oratorio di S. Pietro in Vincoli a Faenza; serie cronologica degli arcivescovi ravennati, di cui rimangono quelli della navata centrale, in S. Apollinare in Classe (1772-73).
LUIGI, figlio di Domenico e di ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] Nel 1911 per il teatro Costanzi di Roma, con Caramba (Luigi Sapelli), contribuì alla preparazione dei costumi e all'allestimento del suggestioni simboliste.
Nel 1913 ottenne la cattedra di ornato, incisione e scenografia all'Accademia di belle arti ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] B. predomina inoltre nel Presepe della cappella Della Rovere, in S: Maria del Popolo. è lo stesso mondo doviziosamente ornato e serenamente raccontato che caratterizza un capolavoro di B.: la tavola della Madonna della Pace, nel duomo di San Severino ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] nomina a "professore di pittura e maestro degli elementi di ornato", "dopo anni di zelo professionale" (Cecchi Gattolin, 1975, il 28 ott. 1811con Rosa Maria Adani, il F. ebbe un figlio, Luigi, nato il 23 genn. 1813, morto infante.
Morì a Modena il 9 ...
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lustrinato
agg. Ornato, ricoperto di lustrini. ◆ Il laico [Tom] Ford è diventato l’indiscusso sacerdote del lusso proprio quando il credo minimalista ha cominciato a fare proselitismo. Imperversano ragazze e giovanotti esangui in abiti fin...
paillettato
p. pass. e agg. Ornato di paillette, di lustrini. ◆ Da Barneys, per esempio, non si erano mai viste tante donne-leopardo, fluorescenti, paillettate come per la presentazione cocktail del libro di Manolo Blahnik, autore di scarpe-gioiello...