GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] presso lo stabilimento di Angiolo Barbetti e accanto a Luigi Frullini, Pasquale Leoncini e Francesco Morini, per poi 'aquila che tiene una vipera tra gli artigli e, intorno, un ornato floreale; una cornice in noce con rabeschi, sfingi e un amorino ...
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DONEGANI
Carlo Zani
Famiglia di capomastri e architetti di origine comasca trasferitasi a Brescia alla metà del sec. XVIII.
Giovanni Antonio, nato a Moltrasio (Como), fu attivo a Brescia dal 1750 al [...] Giovanni, ebbe numerosi figli: di essi Carlo e Luigi furono attivi per tutta la prima metà del XIX del Comune di Brescia, R. VIII, 411; Ibid., Fondo Ufficiotecnico del Comune di Brescia, Ornato, buste 210, c. 14; 211, cc. 384, 395, 411, 456, 460, ...
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DURELLI, Gaetano
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 25 apr. 1789; fu fratello di Francesco. Studiò presso l'accademia di belle arti di Brera, seguendo con interesse [...] d'architettura e d'ornato. Nel 1826 venne chiamato a Ginevra per ricoprire l'incarico di professore d'ornato presso l'école d' il disegno per l'acquatinta realizzata dai fratelli Giuseppe e Luigi Bramati, Veduta interna della chiesa di S. Pietro a ...
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CORBI, Luigi
Maria Angela Novelli
Nato a Ferrara nel 1727. fu allievo del quadraturista Giuseppe Facchinetti (Baruffaldi), ma frequentò molto probabilmente anche una scuola di figura, forse quella del [...] della guida del Barotti, aveva eseguito, a Ferrara, alcune importanti decorazioni murali. In collaborazione con Girolamo Gregori aveva, ornato un altare dell'oratorio di S. Cristoforo (distrutto) e il soffitto della chiesa di S. Michele, inserendo in ...
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BRUSA, Angelo
Fabia Borroni
Nacque a Milano il 4 sett. 1804 da Eugenio e da Teresa Tubini. I pochi dati biografici sono stati raccolti dall'Arrigoni (1970): studiò all'Accademia di Brera, dove riportò [...] nel 1845, dal 1850 fino alla morte insegnò alla scuola di ornato. Nel 1837 con il fratello Domenico redasse, per incarico dell' e alzata per il cimitero di Como (da inv. di Luigi Tatti). In collaborazione con il fratello Domenico incise i rami delle ...
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CARMIGNANI, Giuseppe
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Nacque a Parma il 15 settembre del 1871 da Aldo e da Paolina Magnani. Studiò scenografia sotto la guida del suo parente Girolamo Magnani prima e di Giuseppe Giacopelli in seguito. [...] seguente fu nominato titolare della cattedra di ornato e composizione decorativa alla facoltà di architettura dell 1930), la tav. CLXXXIII riproduce una Città della Francia al tempo di Luigi XV, scena ideata dal C. per una kermesse a Buenos Aires; ...
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CATALANO (talora anche, erroneamente, Catalani), Achille
Arnaldo Venditti
Nato a Napoli nel 1809 da Domenico e da Gioconda Gargano, è tra gli architetti dell'estrema fase del neoclassicismo napoletano, [...] Arti, a partire dal 28 febbr. 1857, in luogo del defunto Luigi Cocciola. Dopo l'unità d'Italia, con decreto dell'ottobre 1861, 'Istituto stesso, il C. divenne professore nella Scuola di ornato, passando la Scuola di prospettiva a Pasquale M. Veneri ...
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CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] del periodo che si possa trovare nell'Aretino: la cappella della Madonna del Conforto. La cupoletta emisferica che la conchiude è ornata (1800 circa), fra i rosoni in rilievo, da dipinti eseguiti su cartoni di G. B. Dell'Era che aveva iniziato il ...
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DALLA ROSA, Domenico Giuseppe
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Saverio e di Angela Malfatti Verità, nacque a Verona il 31 marzo 1778.
È tuttora figura rimasta piuttosto sconosciuta, di ben diversa [...] della Pigna (Madonna col Bambino e i ss. Pietro, Giacomo e Luigi Gonzaga) e di S. Matteo Concortine (La Vergine bambina e i ss a quello paterno. Il 7 sett. 1832 la Commissione dell'ornato approvò la domanda del parroco di S. Anastasia che aveva ...
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AZZOLA, Giovanni Battista
Luigi Angelini
Nacque a Desenzano al Serio nel 1614; Studiò a Brescia collaborando col pittore O. Viviani, dal quale apprese la prospettiva. Da un registro di casa Moroni sappiamo [...] per la totale ricostruzione neoclassica eseguita dall'arch. Ferdinando Crivelli nel 1840.
La sua notorietà per la conoscenza dell'ornato e della prospettiva e per la fantasia inventiva lo portò ad avere commissioni varie per interni di palazzi, quali ...
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lustrinato
agg. Ornato, ricoperto di lustrini. ◆ Il laico [Tom] Ford è diventato l’indiscusso sacerdote del lusso proprio quando il credo minimalista ha cominciato a fare proselitismo. Imperversano ragazze e giovanotti esangui in abiti fin...
paillettato
p. pass. e agg. Ornato di paillette, di lustrini. ◆ Da Barneys, per esempio, non si erano mai viste tante donne-leopardo, fluorescenti, paillettate come per la presentazione cocktail del libro di Manolo Blahnik, autore di scarpe-gioiello...