DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] del palazzo di Portici (descritto in una lettera di Luigi Vanvitelli del 17 giugno 1758: cfr. Musella Guida, un'altra nicchia di lapis lazzari di bel colore e il tutto poi viene ornato con festoni, con frutti di pietre dure al naturale" (ibid., p. ...
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CORINTI, Corinto
Gianluca Kannès
Nato a Castiglion Fiorentino (prov. Arezzo) il 30 ott. 1841 studiò ad Arezzo presso gli scolopi e a Firenze all'istituto tecnico e all'Accademia di belle arti, dove [...] premio semestrale e nel '67 una menzione d'onore in ornato modellato. Completò la sua formazione di ingegnere e architetto presso l'altro, a membri della Commissione storicoartistica come l'architetto Luigi Del Moro; ma né l'impegno, né la sincera ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] manici, fermati da pomelli effigiati con un volto tondeggiante ornato da un tipico copricapo egizio, donano una nota esotica dei beni, avvenuta a Parigi nel 1782: acquistati per il re Luigi XVI, sono oggi al Louvre (González-Palacios) - e uno simile ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] non privi di autocompatimento nella loro virgiliana andatura: "Una giurana, ca li versi soi / suavi accorda à la sampugna ornata / cantandu l'opri di famusi heroi, / e ducissimamenti 'nnamurata, / cù suavi palori un cori spetra / si fussi duru chiù ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] per 5100 ducati, venne destinata all'orfanotrofio di S. Luigi per le fanciulle povere.
Nel 1856 il Comune gli assegnò Napoli per Firenze.
Negli anni successivi si mantenne lavorando all'ornato della Camera dei deputati, facendo il formatore per altri ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] procuratori, cardinali e nobili secondo un ornato decorativo prettamente francese, che realizzò riuscendo , è conservata un'incisione del F. da Guido Reni che riproduce S. Luigi Gonzaga.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Mss. ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] su un giovane "di doctrina et costumi non mediocremente ornato et che avesse ad essere di tale ufficio meritevolmente di una congiura capeggiata da Iacopo Cattani da Diacceto, Luigi Alamanni e Zanobi Buondelmonti per sovvertire il regime fiorentino ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] Fedele (1810). Nel 1805 fu nominato direttore aggiunto, accanto a Luigi Canonica, per i lavori di riassetto dell’area di Foro Meravigli del 1818 (Milano, Archivio storico civico e Biblioteca Trivulziana, Ornato Fabbriche, I, 159/9, 160/2, cc. n.n.), ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] "per naturalezza, per facilità, per non istudiata eleganza... per una tal qual temperanza di immaginativa e proporzione di disegno e d'ornato" (12 ott. 1858, p. 1), e Rime (Torino 1861). Di rilievo il suo poema in dieci canti e in terza rima ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] e il gabinetto di Cerere e Bacco.
Nel 1836, il marchese Luigi Rangoni apriva il suo palazzo per ospitare una ricca rassegna di quadri teatro Comunale per un trentennio e docente di architettura e ornato dopo la morte del M. nel collegio dei nobili ...
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lustrinato
agg. Ornato, ricoperto di lustrini. ◆ Il laico [Tom] Ford è diventato l’indiscusso sacerdote del lusso proprio quando il credo minimalista ha cominciato a fare proselitismo. Imperversano ragazze e giovanotti esangui in abiti fin...
paillettato
p. pass. e agg. Ornato di paillette, di lustrini. ◆ Da Barneys, per esempio, non si erano mai viste tante donne-leopardo, fluorescenti, paillettate come per la presentazione cocktail del libro di Manolo Blahnik, autore di scarpe-gioiello...