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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] le Seicelle nell'Oceano Indiano, dopo aver raggiunto all'epoca di Luigi XV un alto grado di sviluppo economico, cadevano, nel 1810 a SO.; doppia minaccia all'India e al Golfo Persico che trovava però pronta la controffensiva coloniale inglese. Fermata ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] Mittheil, del 1884 e 1888). Cfr. anche la corrispondenza di Luigi e Giuseppe Caprotti, in Esplorazione commerciale, Milano, II (1887 che bagna le oasi di er-Riyāḍ, e di es-Sulaimiyyah e volge al golfo Persico, non si sa se a N. o a S. di el-Qaṭar; il ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] larghissima diffusione.
21. Cremona. - In Italia fu Luigi Cremona (v.) il primo cultore della geometria proiettiva, da Levi-Civita, Lezioni di calcolo differenziale assoluto, raccolte da E. Persico, Roma 1925); per es. il tensore di curvatura o di ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] delle specie importate (coregoni, murene, salmerino, persico-trota, ecc.), che si sono ottimamente acclimate Mediterraneo. Il regime di servitù durerà fino al 1859. Lo inaugura Luigi XII il 6 ottobre 1499. E subito dopo scoppia un periodo di ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] spinarello; vi sono stati introdotti il muggine, il pesce persico e il persico sole.
Popolazione e centri abitati. - In base ai di paesaggio nei suoi quadri. Di Perugia è anche Luigi Scaramuccia, certamente più degno di ricordo come scrittore d' ...
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(I, p. 730 e App. I, p. 57).
Sommario. - Geografia: Esplorazione e studî (p. 67); Geologia (p. 68); Clima (p. 68); Produzioni e condizioni economiche (p. 69); Comunicazioni (p. 70); Popolazione (p. 71); [...] Indie, dei giacimenti petroliferi del Medio Oriente e di una delle linee di rifornimento della Russia, quella del Golfo Persico. Da duello italo-inglese, la guerra in Africa finì necessariamente, data l'importanza della lotta, con l'implicare gran ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] negoziati della quale si distinse il bolognese conte Luigi Ferdinando Marsigli; l'imperatore d'Austria ottenne 22. Vān; 23. Baghdād; 24. Baṣrah; 25. el-Aḥsā (Golfo Persico); 26. Yemen; 27. Ḥabesh (Abissinia, propriamente i porti di Massaua, Sawākin ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] Sotto la direzione di G. Pagano ed E. Persico questa Triennale segnò anche la sostanziale identificazione dell'architettura per l'impegno e la vivacità promozionali; un museo come il Luigi Pecci di Prato, sorto nel 1986, ha assunto questo modello: ...
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D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia [...] perché temeva un'intrusione tedesca nei suoi interessi nel Golfo Persico e una minaccia musulmana per l'India. Oltre a von Stieve, Deutschland und Europa, 1890-1914, Berlino 1926; G. de Luigi, Il Mediterraneo, Napoli 1926, cap. XII; P. Th. Moon, ...
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Per la storia e le esperienze che ne contraddistinguono l'evoluzione, e insieme per la sua etimologia, il termine allestimento si presta a una notevole ambiguità e confusione d'uso soprattutto in epoca [...] , L. Fontana, T. Buzzi, M. Sironi, M. Pagano, E. Persico, P. Bottoni, fino ad arrivare in epoca più recente ai fratelli A. Da Leonardo a Rembrandt, Biblioteca Reale, Torino, 1990; Luigi Vanvitelli e la sua cerchia, Caserta 2000).
Una posizione ...
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piantato
agg. [part. pass. di piantare]. – Di terreno in cui siano fatte determinate coltivazioni: un pezzo di terra piantato a olivi, a vigna; anche con la prep. di: una villa ... tutta p. di ciliegi, persici, mandorli e pomi cotogni (Faldella);...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...