Scultore (Napoli 1791 - Marsiglia 1860). Autore di un'opera raffigurante la Religione (Gaeta, S. Francesco), dal 1812 visse negli USA dove ottenne incarichi ufficiali per il Campidoglio di Washington (Il Genio dell'America, 1828; la Scoperta, 1844; ecc.) ...
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WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] della Libertà armata, alta 6 metri, disegnata da Th. Crawford. Il portico della Rotonda ha un gruppo allegorico di LuigiPersico, eseguito su disegno di John Quincy Adams, rappresentante il Genio dell'America. Vi sono anche due gruppi colossali di ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] al dicembre del 1855, per interessamento diretto del conte Tasca e grazie all'aiuto concreto offertogli dallo scultore napoletano LuigiPersico, si recò a Napoli e a Roma per un viaggio di studio; durante il soggiorno napoletano venne eletto "socio ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , trasferisce tutti i suoi diritti non al traditore Ferdinando ma a Luigi XII.
Giugno 1502-marzo 1504: l’alleanza muta ben presto in il movimento accolse F. Tomea, R. Birolli e il critico Persico, e più tardi Fontana e Migneco e sfociò nel gruppo di ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] aveva l'altro suo teatro nella lunga guerra Iran-῾Irāq, provocò, come abbiamo visto, lo scandalo Irangate, mentre nel Golfo Persico montava una pericolosa tensione fra gli S.U., impegnati con la flotta a consentire il passaggio delle petroliere, e l ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] Sotto la direzione di G. Pagano ed E. Persico questa Triennale segnò anche la sostanziale identificazione dell'architettura per l'impegno e la vivacità promozionali; un museo come il Luigi Pecci di Prato, sorto nel 1986, ha assunto questo modello: ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di Carcassonne, costruito all'inizio del regno di s. Luigi, ne costituisce un bell'esempio, ma va citato anche corona una collina posta a km. 20 ca. dalla costa del golfo Persico e dal porto di Ṣuḥār. La struttura si compone di un ridotto fortificato ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] 1, pp. 99-106.
Letteratura critica. - G. Da Persico, Descizione di Verona e della sua provincia, Verona 1820; G. a margine di Nicholaus, in Memor fui dierum antiquorum. Studi in memoria di Luigi de Biasio, a cura di P.C. Ioly Zorattini, A.M. Caproni, ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] gli artisti del Gruppo 58, tra i quali gli amici di sempre Guido Biasi, Lucio Del Pezzo, Luca (Luigi Castellano), Mario Persico e Mario Colucci, che avevano da tempo fatto esplodere «un’atomica nell’accademia napoletana» (E. Baj, Automitobiografia ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Colonna d'Aragona); una lettera di condoglianza a Luigi Cornaro - datata Venezia 18 luglio 1564 -,inserita per la città di Padova, Venezia 1817, pp. 24 s., 32, 40, 119; G. Persico, Descriz. di Verona e della sua prov., I, Verona 1820, pp. 15 s.; B. ...
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piantato
agg. [part. pass. di piantare]. – Di terreno in cui siano fatte determinate coltivazioni: un pezzo di terra piantato a olivi, a vigna; anche con la prep. di: una villa ... tutta p. di ciliegi, persici, mandorli e pomi cotogni (Faldella);...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...