DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] donna Marianna degli Asmundo, Catania 1978, e F. De Roberto a Luigi Albertini, Roma 1980.
Fonti e Bibl.: U. Ojetti, Alla III, Milano 1929, pp. 309-321; O. Profeta, D. e Pirandello, Catania 1939; B. Croce, La letter. della nuova Italia, VI, Roma ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] del teatro straniero (da Ibsen a Čechov) e italiano (Pirandello) di quegli anni, in quanto, come egli stesso i quali stanno qui perché offertimi in omaggio" (da una lettera a Luigi M. Personé del 17 sett. 1925 in L'Osservatore politico letterario, ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] Biblioteca nazionale lo G. succedeva al commissario regio Luigi Cremona che era stato costretto a chiuderla al pubblico rimpianto. Alla vicenda sentimentale fra i due si ispirò poi L. Pirandello per la stesura del dramma Quando si è qualcuno (1933).
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] e sull'Ambrosiano di Milano. Nel cortile della Sapienza conobbe Luigi Diemoz, e insieme con lui, all'inizio del 1928, (Afro, De Chirico, Guttuso, Manzù, Menzio, Messina, Pirandello, Purificato, Severini, Tosi), concerti, conferenze, edizioni di ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] seguito riadattato in italiano e rappresentato dalla compagnia di Luigi e Vittorina Duse. Nell'estate dell'anno successivo , o meglio l'atmosfera, dei racconti e dei romanzi di Pirandello - e il riferimento al Fu Mattia Pascal appare cristallino in ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] e Adolfo, fondatori della rivista fiorentina Il Marzocco), Luigi (1849-1912, ingegnere idraulico), Giulietta (1851-1909, 22 apr. 1901 (poi in La corsa del tempo, Trieste 1922); L. Pirandello, A. C. romanziere, in Nuova Antol., 16 marzo 1905, pp. 233- ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Pisa, pur turbata al termine dalla morte del fratello Luigi (4 maggio 1828), fu di eccezionale benessere fisico e B. Stasi, Apologie della letteratura. L. tra De Roberto e Pirandello, Bologna 1995; S. Timpanaro, Nuovi studi sul nostro Ottocento, Pisa ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] e G. Pascoli, G. Verga e L. Pirandello, ma seguiva anche con interesse la narrativa italiana contemporanea la pubblicazione della Riforma sociale, con una forte partecipazione di Luigi Einaudi e di alcuni economisti suoi allievi e collaboratori. Ma ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] in Francia e il 2 dic. 1851, la sera del colpo di Stato di Luigi Napoleone Bonaparte, rappresentò l'Ernani di G. Verdi al Théâtre des Italiens di a quel "sentimento del contrario" che L. Pirandello teorizzerà nel suo saggio sull'Umorismo (1908).
La ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] descrive il mondo sentimentale che appare nel teatro di Luigi XIV, ossessionato, come nessun altro, dal tema saggi su H. de Balzac e F.-R. de Chateaubriand. A Pirandello, osservato da una prospettiva inconsueta, è dedicato un saggio nel successivo ...
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ignudo
agg. [variante, non sicuramente spiegata, di nudo], letter. – Lo stesso che nudo, di cui non ha però tutti gli usi: era mezzo i.; i. nato, completamente nudo (cioè: nudo così com’è, o com’era, nato): fece spogliare ignuda nata comar...
mondadoriano
agg. Della casa editrice Mondadori. ◆ Le foto della vergogna furono pubblicate dal settimanale mondadoriano, che condusse una campagna dura, sobria e non antimilitarista, (Foglio, 8 maggio 1998, p. 3) • «Ti pregherei, anche a...