Primo stampatore inglese, nato a Kent circa il 1422 da famiglia probabilmente facoltosa, giacché nel 1438 lo troviamo apprendista presso Robert Large, grande mercante londinese di seta, che divenne poi [...] diffuso; a Bruges, dove Filippo il Buono e Luigi di Bruges avevano grandi biblioteche, e dove il C ed., Londra 1877; E. Gordon Duff, W. C., Chicago 1905; S. De Ricci, A Census of Caxton, Oxford 1909; E. Gordon Duff, Fifteenth century English books, ...
Leggi Tutto
Cittadina della provincia di Macerata, anticamente Cingulum, sul versante orientale del M. Cinguno o Circe, a 631-614 m. s. m.; è detta il "balcone della Marca" per il vasto panorama che da essa si gode. [...] e di Iesi.
Monumenti. - La città ha varie chiese romanico-gotiche, delle quali la più importante è S. Esuperanzio, con ricco portale (1295). Tra le opere d'arte più notevoli nelle chiese sono da ricordare la Madonna del Rosario di Lorenzo Lotto (1539 ...
Leggi Tutto
. La biblioteca deve l'origine e il nome al card. Girolamo Casanate (v.), che con testamento del 5 ottobre 1698 destinò la sua raccolta di 25.000 volumi e la somma di 160.000 scudi alla fondazione d'una [...] e il venir meno, in relazione delle risorse finanziarie, consigliarono a ciascuna biblioteca di restringere il suo campo d'incremento.
Ricco e prezioso è il fondo di manoscritti (5044) che la biblioteca possiede, di cui circa 300 miniati. Tra questi ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Monza il 13 ottobre 1840 da Giosuè, modesto ritrattista ed esecutore di pale d'altare, di miniature e di acquerelli; morto a Monza il 15 marzo 1904. Compiuti i primi studî tecnici nel collegio [...] per la chiesa di S. Albino presso Monza La comunione di S. Luigi Gonzaga, e, subito dopo, il suo primo quadretto di genere, la Vigilia a contatto con i grandi pittori veneti del '700, dal Ricci e dal Tiepolo al Guardi, maturò il suo sano e diritto ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese, nato il 13 settembre 1521 a Bourne nel Lincolnshire, da una antica famiglia borghese, studiò al St. John's College di Oxford, dove acquistò una solida cultura classica. Fu nominato [...] del '600 e '700, ad Andrea Sacchi, Luca Giordano, Carlo Maratta, Filippo Lauri, Ciro Ferri, Franceschini, Liberi, Luti, Sebastiano Ricci ed altri. Alcune delle più importanti pitture di maestri antichi, come la Madonna con S. Barbara e il donatore di ...
Leggi Tutto
Asportazione delle ghiandole genitali maschili, sia volontaria, a scopo sanitario o ascetico, sia imposta da regime autocratico sessuale poligamico o da fini artistici. Gli effetti sono molto diversi a [...] Gizziello), Giovanni Francesco Grossi (Siface), Luigi Marchesi, Loreto Vittori, Domenico Annibali, G. Monaldi, Cantanti evirati celebri nel teatro italiano, Roma 1920; C. Ricci, Figure e figuri del mondo teatrale, Milano 1920; F. Haböck, Die ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONE (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCILuigi SERRA
Ettore GHISLANZONI
Giovanni DE ANGELIS
Alberto VACCARI
Cittadina della provincia di Pesaro e Urbino, sede vescovile. Rientra nella serie dei [...] centri originatisi quali mercati là dove i fiumi appenninici, superata la catena orientale marchigiana, formano l'ampia media valle: è posta a 115 m. s. m., al piede meridionale dei bassi Monti della Cesana, ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore. Nacque a Parigi nel 1703, vi morì nel 1770. Fecondissimo di opere, ebbe grandissimo influsso sul gusto francese - ch'egli espresse altamente - nella seconda metà del regno di Luigi [...] , che trattava con vigore soggetti mitologici e decorativi, ispirandosi ai maestri italiani venuti a Parigi: Pellegrini e Sebastiano Ricci, e ai grandi decoratori di Venezia, dove si era recato nel 1725. L'arte italiana influì anche direttamente ...
Leggi Tutto
SERRA, Luigi
Palma Bucarelli
Pittore, nato a Bologna l'8 giugno 1846, ivi morto l'11 agosto 1888. Frequentò dapprima il collegio Venturoli, poi l'Accademia di belle arti, ove ebbe a maestri il Ferrari [...] moderna in Roma, s. a., p. 199; L. Callari, Storia dell'arte contemporanea italiana, Roma 1909, pp. 254-56; C. Ricci, Ricordi bolognesi, Bologna 1924; F. Sapori, L. S., pittore bolognese, ivi 1922; E. Somarè, Storia della pittura italiana dell'800 ...
Leggi Tutto
Pittore, nato nel 1850 a Torino. Frequentò la scuola di disegno del pittore Enrico Gamba nell'Accademia albertina di Torino; quindi, per poco, i corsi del pittore Andrea Gastaldi, e da ultimo la scuola [...] opere si trovano nelle raccolte comunali di Roma, Venezia, Torino, Milano, Piacenza (collezione Ricci-Oddi), e quelle dei palazzi reali di Torino e Capodimonte.
Il figlio Luigi, nato a Torino nel 1880, allievo del padre per la pittura, più tardi si ...
Leggi Tutto
piantato
agg. [part. pass. di piantare]. – Di terreno in cui siano fatte determinate coltivazioni: un pezzo di terra piantato a olivi, a vigna; anche con la prep. di: una villa ... tutta p. di ciliegi, persici, mandorli e pomi cotogni (Faldella);...
bestsellerismo
s. m. (iron.) Produzione di libri rivolta all’esclusiva realizzazione di best seller. ◆ Leggere fa male, molto male. È un concetto difficile da accettare, soprattutto in tempi come i nostri di bestsellerismo imperante, di editoria...