GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] e non solo si spinse fino a concordare le sue risposte al Ricci con il segretario di Stato e con il pontefice in persona, ma pp. 460-488; Biogr. del card. G. G. Inedito di Luigi Tonini nella Bibl. Gambalunga di Rimini (Mss. Tonini, busta XV), a ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] con la casata pallesca. A Pisa lo attendeva l'amico Luigi Pulci, che annunciò a sua volta l'arrivo al futuro CXXI (1963), pp. 309, 314, 317, 332, 358 s.; P. G. Ricci-N. Rubinstein, Censimento d. lettere di Lorenzo di Piero de' Medici, Firenze 1964, ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] la storia della Resistenza e del movimento operaio, Arch. Luigi Gasparotto, bb. 1-22 (l'inventario è pubblicato in ministri. Luglio 1943 - maggio 1948. Ed. critica, a cura di A.G. Ricci, IV, Governo Bonomi. 12 dic. 1944 - 21 giugno 1945, Roma 1995, ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] di s. Cecilia, 1782 (da quelli in S. Luigi dei Francesi); dal Guercino: Rinaldo sul carro di Armida, de l'amateur de livres à gravure du XVIIIe siècle, a cura di S. de Ricci, Paris 1912, p. 5; J. Swarbrick, R. Adam and his brothers, Edinburgh 1915 ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] : rientrato a Napoli, si fece qui curare dal medico Ricci de Mari, al quale assegnò, in segno di riconoscenza, fu tra i testimoni dell'atto notarile.
Alla fine di aprile 1350 Luigi d'Ungheria sbarcò di nuovo in Puglia senza trovare resistenza se non ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] Angela e Maria Elisabetta, e la rinunzia dei fratelli Giovanni e Luigi.
Assai scarsi sono i dati relativi alla sua gioventù e suo regno di Toscana, in L. de Potter, Vie de Scipion de Ricci, évêque de Pistoie et de Prato, III, Bruxelles 1825, pp. 358 ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] a Napoli la Carloni: ne nascerà un figlio l'anno successivo, Luigi, che seguirà le orme paterne. I due fratelli, scritturati nel Mario Mangini e di Eduardo) ricavate dai versi di Ugo Ricci (teatro Olympia, 1° luglio 1930, cinque parti diverse tra ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] di Gentile Sigoli, Antonio di Paolo Mei, Santi del Ricco e il prete Bartolomeo da Castelfocognano.
I viaggiatori si misero fiorentino di S. Spirito (animato dall'agostiniano Luigi Marsili), ebbe probabilmente contatti con Giovanni Delle Celle ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] de Martino, ecc.) ed.in seguito.
Tuttavia, giunto nel Regno, Luigi XII, il D. fu nel settembre 1501 allontanato dal Consiglio e accompagnare ordinatamente le edizioni del D., finché nel 1635 G. Ricci vi fece le sue annotazioni: l'opera fu ancora edita ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] vivo nel 1430; Niccolò, squittinato nel 1411 insieme ad Agnolo e a Luigi; forse D. ebbe pure un altro figlio, morto in tenera età Palermo 1955 (da integrare però con la recensione di P. G. Ricci, in Lettere italiane, VIII [1956], pp. 332-336); The ...
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piantato
agg. [part. pass. di piantare]. – Di terreno in cui siano fatte determinate coltivazioni: un pezzo di terra piantato a olivi, a vigna; anche con la prep. di: una villa ... tutta p. di ciliegi, persici, mandorli e pomi cotogni (Faldella);...
bestsellerismo
s. m. (iron.) Produzione di libri rivolta all’esclusiva realizzazione di best seller. ◆ Leggere fa male, molto male. È un concetto difficile da accettare, soprattutto in tempi come i nostri di bestsellerismo imperante, di editoria...