CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] Gli archivi privati Bevilacqua, Canossa, Fracanzani, Nogarola, Da Sacco, Verità e Serego (di questi ultimi fu anche amministratore in Miscell. di scritti di bibliogr. ed erudiz. in onore di Luigi Ferrari, Firenze 1952, p. 451 n. 264; A. Cappellini, ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] Dall'anno successivo, nonostante l'imperversare del conflitto, il sacco di Nizza, la presenza dinamica di Andrea sulla scena riforma doriana del 1528, la morte del padre di Gian Luigi, Sinibaldo Fieschi (la cui alleanza e piena solidarietà con Andrea ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] (16 maggio 1496), sia nell'assedio al castello di Ponte di Sacco, dove fu ferito in battaglia e si attirò dal nemico una .
In conseguenza del trattato di Blois tra il re di Francia Luigi XII e Venezia per la spartizione del Ducato di Milano, reso ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] Pietro Lippomano.
Nel 1528 soggiornò per oltre sei mesi a Orvieto, alla corte di Clemente VII, fuggito da Roma dopo il sacco. In una lettera al cugino vescovo descrisse la misera situazione economica e la decadenza dei curiali: "Come de lì la corte ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] grado del suo coinvolgimento nella decisione di autorizzare il sacco della città non è comunque chiaro.
Seguirono tre raggiunse il suo punto più alto. Durante l'assenza del fratello maggiore, Luigi, che si trovava a Venezia all'inizio del 1480, il G. ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] Sforza, dopo l'occupazione del Milanese a opera di Luigi XII di Francia, nel settembre 1499, dalla Germania e lo stesso comandante francese Lautrec, massimo responsabile del primo tremendo sacco di Pavia. Le forze divise della Francia e dell'Impero - ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] è degli Anziani e come tale giura la fedeltà della Repubblica a Luigi XII; il 26 giugno 1512, dopo il ritiro dei Francesi, il tra la fedeltà alla Francia e il desiderio di evitare il sacco alla città, rimise la decisione agli Anziani e all'ufficio di ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] con un colpo di mano, s'impadronirono di Negroponte e la misero a sacco con notevole danno per Venezia (19 ott. 1350). Il F., a da Venezia perché rinchiuso in Treviso assediata dal re di Ungheria Luigi I, con cui la Repubblica era allora in guerra. ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] 8 sett. 1501 il Senato elesse due ambasciatori straordinari a Luigi XII (nelle persone di Domenico Trevisan e Girolamo Donà) ducati al quale i Triestini s'erano impegnati per evitare il sacco della città. "Can arrabbiato" lo chiamò il poeta triestino ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] , per via, un corriere inviato dall'A. al Gambara. Dopo il Sacco di Roma del maggio 1527 e la prigionia del papa, l'A. . stor. ital. Clemente VII aveva infatti invitato Francesco e Luigi Guicciardini, il Vettori e l'A., a dichiararsi sulla questione ...
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software sociale
loc. s.le m. In informatica, applicazione che supporta la comunicazione, l’interazione e la condivisione tra più soggetti attraverso il mantenimento di una connessione tra gli utenti e l’acquisizione, la memorizzazione e la...
turismo sostenibile
loc. s.le m. Strategia che tende a armonizzare i flussi turistici con il rispetto dell’ecosistema. ◆ [tit.] Turismo sostenibile in Piemonte / Contributi in conto capitale nelle zone naturalistiche di rilievo [testo] La...