GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] a mobilitare a favore della sua causa quanto di meglio offriva la cultura laica e liberale dell’Italia d’allora: LuigiSalvatorelli ne scrisse su Il Mondo (Una lettera, 15 dicembre 1953), Gaetano Salvemini su Il Ponte (Il gesuita e il liberale ...
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RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] di Borgofranco, erano presenti i pochi superstiti del liberalismo italiano: Luigi Einaudi, Croce, Luigi e Alberto Albertini, Marcello Soleri, Gioele Solari, LuigiSalvatorelli, Mario Abiate, Nicolò Carandini, Jemolo. Quest’ultimo avrebbe poi scritto ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] torinese fu l'unico tra i maggiori quotidiani a schierarsi apertamente contro il governo Tambroni. L'editorialista LuigiSalvatorelli venne addirittura denunciato per un suo commento ai fatti di Genova.
La Stampa guardò quindi con favore alla ...
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STAMPA (XXXII, p. 463)
Massimo Severo GIANNINI
Legislazione italiana sulla stampa. - La nuova costituzione italiana (art. 21) ha esteso la garanzia costituzionale a tutte indistintamente le manifestazioni [...] : nel 1943 Ivanoe Bonomi; dal 7 giugno al 14 ottobre 1944 Alberto Bergamini; quindi sino al 24 gennaio 1946 LuigiSalvatorelli; da tale data è presidente Cipriano Facchinetti. Dal 1943, consigliere delegato è Leonardo Azzarita.
Il contratto di lavoro ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] e, a suo modo, Guglielmo Ferrero per la storia antica, Gioacchino Volpe per la storia medievale e poi moderna, LuigiSalvatorelli per la storia del cristianesimo e poi più in generale per la storia italiana ed europea, Ernesto Buonaiuti e Adolfo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] cui quelli di Plinio Fraccaro e di Arnaldo Momigliano. Altre correnti e direzioni furono espresse da storici variamente rilevanti, da LuigiSalvatorelli a Nicola Ottokar, da Francesco Cognasso a Romolo Quazza, da Roberto Cessi a Franco Valsecchi, da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Levi Della Vida e di Ernesto Buonaiuti, ma forse la figura più compiuta di storico-giornalista è quella di LuigiSalvatorelli, che lasciò nel 1920 la cattedra napoletana di storia del cristianesimo per assumere la condirezione de «La stampa» di ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] espresse nello studio di Jean Rivière, citando però anche quella sostenuta a suo tempo in senso contrario da LuigiSalvatorelli. Scoppola sostenne quindi che «il movimento della Democrazia cristiana resta nel suo complesso distinto ed estraneo al ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] Ferrante, Francesco Tullio Roffarè(139), Elio Chinol, Aldo Camerino. Fa la sua comparsa anche LuigiSalvatorelli, poi fondista accreditato della rinascita liberal-democratica del «Mattino del Popolo» aperta dal neodirettore Tito de Stefano nel suo ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] convegno si udirono voci più moderate, come quella di Ugo La Malfa, che presiedette i lavori, e quella di LuigiSalvatorelli. Ma alla fine passò la linea oltranzista di Salvemini, che venne recepita sia nelle conlusioni diLeopoldo Piccardi che nella ...
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nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...