BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] i patrioti emiliani, tra cui Ciro e Celeste Menotti, Luigi e Nicola Fabrizi, G. Lamberti, e durante la Il Ponte, VII(1951), 5, pp. 467-475; 6, pp. 603-611; L. Salvatorelli, Il figlio di G. Mazzini, in Il Messaggero, 29 marzo 1952; G. Marini, Nuovi ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] fra "arpinatiani" e nazionalisti seguaci di Luigi Federzoni. Nello stesso anno veniva eletto Mussolini, l'uomo e l'opera, 4 voll., Firenze 1953-55, vedi Indici; L.Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1957, pp. 162, 188 ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] Giorgio Amendola, suo ex compagno di confino, lo presentò a Luigi Longo, vice comandante del CVL. L'A. prese così a varie storie e memorie resistenziali; si vedano in particolare: L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino ...
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BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] il fascismo, Torino 1961, ad Indicem;G. Bianchi, Venticinque luglio: crollo di un regime, Milano 1963, ad Indicem; N.Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1964, passim;A. Aquarone, L'organizzazione dello stato totalitario ...
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GIUSTIZIA E LIBERTÀ
Aldo GAROSCI
. Organizzazione clandestina e movimento politico antifascista. Fondata nel 1929, come "movimento rivoluzionario", che riuniva "repubblicani, socialisti e democratici", [...] sottrarsi con la fuga), si possono ricordare: a Torino: M. Andreis, Luigi Scala, M. Guasco, R. Poli, Carlo Levi, Aldo Garosci, Vittorio personalità liberali, come G. De Ruggiero e L. Salvatorelli, precisarono sempre più la posizione del movimento e ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] lombarda, edita nel 1848, del benedettino napoletano Luigi Tosti, la multiforme e disuguale produzione storica della Riforma, «Clio», 20, 1984, pp. 59-77.
6 L. Salvatorelli, Chiesa e Stato dalla Rivoluzione Francese ad oggi, Firenze 19734, pp. 12- ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] amore, e sull’amore de’ nostri figliuoli, che il tuo Luigi non ismentirà se stesso; morirò con la certezza che il mio giusta ed equa, cit., p. 153; cfr. L. Salvatorelli, Il problema religioso nel Risorgimento, Atti del XXXIII Congresso di storia ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] trasferito in Svizzera, dove dal 1867 al 1881 risiedette Luigi Amedeo Melegari.
Per quanto riguarda le sedi più lontane Romeo, Vita di Cavour, Laterza, Roma-Bari 1984a.
L. Salvatorelli, Pensiero e azione del Risorgimento, Einaudi, Torino 1963.
G. ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] costituzione emessa da Licinio. Qualche anno dopo, Luigi Salvatorelli59, in un articolo in cui ripercorre pers. 46,6.
61 Cfr. Eus., v.C. IV 19-20.
62 Cfr. L. Salvatorelli, La politica religiosa di Costantino, cit., p. 312 nota 2.
63 H. Grégoire, La ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] , «Civitas», 1, 2006, pp. 145-158.
17 Si veda L. Salvatorelli, R. Pettazzoni, P. Barile, et al., Stato e Chiesa, Atti busta 74, fascicolo 65, serie 3.2.5, Archivio dell’Istituto Luigi Sturzo.
42 Lettera finale ad Andreotti (25-11-1976), Fondo ...
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nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...