SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] di conoscerne i maggiori esponenti: Antonio Tari, Bertrando Spaventa, Augusto Vera, Giuseppe De Blasiis e soprattutto Francesco Esauritasi l’esperienza dei gabinetti di Rudinì, il generale Luigi Pelloux formò un ministero con figure di spicco della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] uomini politici italiani (da Stefano Jacini a Francesco De Sanctis, Luigi Zini, Giuseppe Zanardelli, Ruggiero Bonghi e altri) che, a punto di partenza dal quale prende le mosse Silvio Spaventa (ministro nell’ultimo governo Minghetti e, insieme con ...
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MIRAGLIA, Nicola
Laura Ciullo
Nicola De Ianni
MIRAGLIA, Nicola. – Nacque il 3 sett. 1835 a Lauria (presso Potenza), da Egidio, medico, e da Emanuela Crecca.
Molto presto si trasferì a Napoli, dove [...] Torino 1984 (nell’indice dei nomi il M. è erroneamente confuso con Luigi; le pagine in cui la citazione è a lui riferibile sono: 175, due guerre. 1919-1935, a cura di F. Cotula - L. Spaventa, Roma-Bari 1993, ad ind.; L’Italia e il sistema finanziario ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] aprirono strade altrimenti impraticabili. Fu notato da Luigi Bodio, economista e statistico di primaria grandezza - G. Toniolo, Roma-Bari 2003, ad ind.; F. Cotula - L. Spaventa, La politica monetaria tra le due guerre 1919-1935, ibid.; G. Toniolo, La ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] , giurisprudenza e soprattutto di filosofia. Di quest'ultima erano a quel tempo maestri, in Napoli, gli hegeliani B. Spaventa e A. Vera, il neokantiano F. Fiorentino, il positivista A. Angiulli: tutte figure di rilievo nel panorama intellettuale ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] D. possono trovarsi anche tra le carte di Silvio Spaventa (Biblioteca civica A. Mai a Bergamo), del marchese Guccione, Ideologia e politica dei cattolici siciliani (da V. D. a Luigi Sturzo), Palermo 1974; A. Sindoni, Chiesa e società in Sicilia e nel ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] della Protesta del popolo delle due Sicilie, fatta pubblicare da Luigi Settembrini già nel 1847, è certo che una libreria nel e rari di De Sanctis che, accanto alle Lettere di Silvio Spaventa (1898) e al celebre Albo de La Rivoluzione napoletana del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un lungo, difficile, sanguinoso apprendistato alla democrazia di un Paese capace, in pochi [...] , suo zio e nonno adottivo, l’ex carbonaro Luigi Napoleone prende il potere alla conclusione dell’“apprendistato della Questa è la situazione autentica. Non si corrompe, non si spaventa una nazione intera, con un semplice schioccar delle dita”.
...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] ministeriale, non privo di amichevoli.critiche, si legge in una lettera del 29 settembre di A. C. De Meis a B. Spaventa (B. Spaventa, Unificazione nazionale ed egemonia culturale, a cura di G. Vacca, Bari 1969, pp. 328 s.).
Il 27 genn. 1861 fu eletto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] , chiamandovi personalità di primissimo piano come, tra gli altri, Bertrando Spaventa (che diede avvio al suo insegnamento con la famosa prolusione del 1861), Paolo Emilio Imbriani, Luigi Settembrini.
Una riforma radicale, destinata a dare frutti. Né ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
market abuse
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...