DOSI, Girolamo
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. Modena) il 28 dic. 1689, figlio di Stefano e di Livia Galvani (Carpi, cattedrale, Libro XX dei nati, p. 229, n. 127): apparteneva ad una famiglia [...] vari interventi ricordati dal Tiraboschi: una villa per il cardinale Cibo, lavori per il lazzaretto di Ancona, progettato da LuigiVanvitelli, per l'orto botanico di Roma, per la fortezza di Civita Castellana, interventi di restauro alla basilica di ...
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DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] e cautele diverse, fascicoli 150-151; Napoli, Arch. storico delBanco diNapoli, Apodissario, volume di polizze 1806. IV.1; L. Vanvitelli ir., Vita di LuigiVanvitelli, a cura di M. Rotili, Napoli 1975, p. 186; Napoli e sue vicinanze, Napoli 1845, I, p ...
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BARBA, Gaetano
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1730. Appartiene al folto gruppo di architetti operanti in Napoli nell'ultímo trentennio del Settecento, educati all'esempio di Ferdinando [...] L. Malesci). Insieme con Nicola Cappelli diresse i lavori di ricostruzione della chiesa della Trinità dei Pellegrini, già iniziati da LuigiVanvitelli (1769-76) e compiuti dal figlio Carlo soltanto nel 1791.
Ma l'opera più significativa che di lui ci ...
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DE SIMONE, Gaetano
Massimo Pisani
Non si conoscono gli estremi anagrafici precisi, ma la sua nascita va collocata intorno al 1747 (Pisani, 1986, pp. 69, 72 s.), probabilmente a Napoli.
Stranamente le [...] ], pp. 26, 30, 117 ss.). Anche nella copiosa raccolta epistolare dell'architetto regio LuigiVanvitelli e del figlio Carlo (F. Strazzullo, Le lettere di L. Vanvitelli, Galatina 1976) non è mai un cenno che riguardi il De Simone. Unica giustificazione ...
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BRUNELLI, Angelo Maria
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Firenze nel 1740, lo troviamo nominato per la prima volta nel 1772 tra gli artisti addetti alla fabbrica della reggia di Caserta, insieme a un Carlo [...] Brunelli, pittore e "figurista", e a un Domenico Brunelli, operaio promosso da LuigiVanvitelli a secondo aiutante del primo architetto (e in carica fino al 1762); è stato recentemente proposto (Caroselli) di identificare Carlo e Domenico ...
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BARDELLINO (Bardellini), Pietro
Paola Ceschi
Nacque a Napoli nel 1731; non si hanno molte notizie sulla sua formazione artistica e sulla sua attività prima del 1756, anno in cui decorò il soffitto della [...] da Luca Giordano.
Nominato membro dell'Accademia di Belle Arti, vi fu chiamato, come assistente senza stipendio, da LuigiVanvitelli nel 1773; nel 1779 venne nominato maestro della Regia Accademia di disegno e di pittura.
Nel 1789 venne eletto ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] testimonianza artistica di questo viaggio resta il famoso busto di Luigi XIV a Versailles. Compagno del B. a Parigi R. Wittkower, A proposito dei dis. ined. di G. L. B. e L. Vanvitelli, in Palladio, IV(1954), pp. 89 s.; D. Mahon-D. Sutton, Artists in ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] Alessandro Galilei. Le sue preferenze andarono al progetto di Vanvitelli e, in secondo luogo, a quello di Pietro di teatro’ del salone di palazzo Mancini e l’apparato in S. Luigi dei Francesi; intorno al 1752 dipinse Il duca di Saint’Aignan consegna ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] fratelli i pittori Luigi e Lodovico (Morri, 1839, p. 14).
Lavorò presso l’architetto faentino Giuseppe Boschi detto il Carloncino, ma nel 1762 si recò a Roma per continuare la sua formazione presso Carlo Murena, collaboratore del Vanvitelli e fra gli ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] divenne principe dell'Accademia di S. Luca, succedendo a Luigi Garzi in una funzione tarito prestigiosa quanto indicativa della pp. 22, 26 n. 27), che venne poi chiusa dal Vanvitelli. Disegnì per l'urna di s. Rita vengono menzionati nell'Inventario ...
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