LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] di un'apostasia, Napoli 1971, pp. 254-260, 309 s., 330; L. Tacchella, Il processo agli eretici veronesi nel 1550: s. Ignazio di Loyola e Luigi Lippomano (carteggio), Brescia 1979, pp. 67-79 (lo studio più completo sul L.); S. Adorni Braccesi, "Una ...
Leggi Tutto
EDERLE, Carlo
Marta Zani
Nacque a Verona il 9 nov. 1761 da Lucrezia Zuliani e da Giuseppe, pittore d'ornato, presso il quale, giovanissimo fece il suo apprendistato. Intorno al 1780 entrò nella scuola [...] con lui i figli Giuseppe, pittore ed incisore, e Luigi, pittore, di cui si hanno scarse notizie. Dell' n. 119; L. Rognini, Nota sui documenti inerenti agli incisori veronesi, in La Collezione di stampe antiche, Museo di Castelvecchio (catal.), ...
Leggi Tutto
CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] S. Zamboni (esemplare alla Civica Biblioteca di storia dell'arte Luigi Poletti di Modena); i disegni incisi da C. Manfredi P. Rigoli: Contributi alla storia del Teatro Filarmonico.in Studi storici veronesi L. Simeoni, XXVIII-XXIX (1978-79), p. 11; D ...
Leggi Tutto
DE BONI, Giovanni Luigi (Luigi)
Giannantonio Golin
Nacque nel 1771 a Villabruna di Feltre (Belluno) da Antonio e Bortola Martini (Vecellio, 1898). Poco sappiamo della sua formazione di architetto, o [...] , pp. 174 s.) poteva trarre il quadro cronologico dell'avvio e della conclusione della maggior parte dei cantieri vicentini e veronesi, oltre a formulare l'ipotesi di un intervento del D. per altri edifici sacri, sorti o ricostruiti in quegli anni ...
Leggi Tutto
BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] , fu improvvisamente assalito da truppe mantovane e veronesi, onde chiese, e subito ottenne, dalla la cronica di Giovanni Villani in terza rima, a cura di Ildefonso di San Luigi, in Delizie degli eruditi toscani., VI, Firenze 1775, canto LXXVIII, p. ...
Leggi Tutto
CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] dal '49 la sua libreria "ai Leoni" divenne un ritrovo per i patrioti veronesi e per i forestieri di passaggio, e fu frequentata da C. Montanari, dall con un viaggio a Milano, dove incontrò A. De Luigi, capo del comitato democratico, e a Como, ove ...
Leggi Tutto
Baragli, Nino (propr. Giovanni)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 1° ottobre 1926. Figura di spicco del montaggio italiano, acquistò grande prestigio nei primi anni Sessanta quando, dopo una già [...] con il quale instaurò un rapporto di intensa collaborazione fu Luigi Comencini, per il quale continuerà a montare per oltre nel suo ultimo film, Silenzio si nasce (1996) di Giovanni Veronesi, dopo il quale ha deciso di abbandonare la moviola. Tra gli ...
Leggi Tutto
COLONNA, Antonio
Paolo Carpeggiani
Figlio di Giuseppe e di Rosa Pozzo, di lui non si conoscono le date di nascita e di morte; fu attivo come architetto nella seconda metà del Settecento a Mantova e [...] occasioni di impiegarsi" (D'Arco, p. 221). Nel 1778 l'architetto veroneseLuigi Trezza inviò al C., non direttamente bensì tramite il Pozzo, rilievi di edifici veronesi, presumibilmente sanmicheliani (lettera del Trezza al Pozzo in data 6 ott. 1778 ...
Leggi Tutto
CARATTONI
Giorgio Lise
Famiglia di incisori attivi nei secc. XVII-XIX.
Girolamo, figlio di Agostino, nacque a Riva di Trento presumibilmente intorno al 1757-60; insieme con il fratello Francesco ereditò [...] (1789). Si contano poi numerosi ritratti: Carlo V,Enrico VIII,Luigi XVIII,Th. Jefferson,Gio. Gherardo De' Rossi,G. B. . 590; D. Zannandreis, Le vite dei pittori scultori e architetti veronesi, Verona 1891, pp. 494 s. (anche per Francesco e Giovanni ...
Leggi Tutto
DALLA ROSA, Domenico Giuseppe
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Saverio e di Angela Malfatti Verità, nacque a Verona il 31 marzo 1778.
È tuttora figura rimasta piuttosto sconosciuta, di ben diversa [...] popolazione, 1836, n. 2651).
Accolta da G. Rossi (1854) è l'attribuzione delle pale veronesi di S. Iacopo della Pigna (Madonna col Bambino e i ss. Pietro, Giacomo e Luigi Gonzaga) e di S. Matteo Concortine (La Vergine bambina e i ss. Anna, Gioacchino ...
Leggi Tutto
digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
lustrinato
agg. Ornato, ricoperto di lustrini. ◆ Il laico [Tom] Ford è diventato l’indiscusso sacerdote del lusso proprio quando il credo minimalista ha cominciato a fare proselitismo. Imperversano ragazze e giovanotti esangui in abiti fin...