Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
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Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] A. Pucci, in Delizie degli eruditi toscani, a c. di I. Di San Luigi, III-VI, ibid 1772-1775) e da fonti di vario genere e documenti che loquendo, come nella metà di ‛ sinistra ' Milanesi e Veronesi. In VE I XIII 2 il dialetto fiorentino viene citato ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] filatoi a mano: Venezia (1550-1600), in AA.VV., Studi in memoria di Luigi Dal Pane, Bologna 1982, p. 373 (pp. 371-389), che cita da del sistema di fabbrica, p. 472. Nel 1654 nel Veronese non esistevano filatoi di nessuna sorte e quelli presenti a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] re Filippo IV di Spagna contro Gostavo Adolfo re di Svetia e Luigi XIII re di Francia, successe dall’anno 1630 sino all’anno L’istoria letteraria o sia la notizia de’ scrittori veronesi, mentre la terza parte ha un carattere decisamente antiquario, ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] i primi Settanta furono segnati dal dinamismo di Luigi Torelli, dall’intelligente solerzia di Namias, dalla nascita Ateneo patavino), da Lampertico a Morpurgo, Rossi, Luzzatti, Tamassia, Veronese, Molmenti, Minich; poi l’eredità di quest’ultimo, che ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] Lane ritiene che Venezia cessasse l'uso della lira veronese allorché l'imperatore Federico Barbarossa, nella pace di Crusades, p. 10.
65. Famiglia Zusto, a cura di Luigi Lanfranchi, Venezia 1955, nr. 19; Documenti del commercio veneziano, Il ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] l'aveva bandita nel 1208, continua dal gennaio 1226 con Luigi VIII re di Francia. In Inghilterra le lotte interne tra tenere la progettata dieta a Ravenna perché i milanesi e i veronesi hanno chiuso ai tedeschi i passi alpini, mentre Gregorio IX ha ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] metà del sec. 13°, come pure le illustrazioni di due manoscritti veronesi del Nuovo Testamento del primo quarto del sec. 13° (Roma, BAV Tapisseries, Gal. de l'Apocalypse), eseguito per incarico del duca Luigi I d'Angiò, tra il 1375 e il 1379, nelle ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Bonacolsi, vicario imperiale in Mantova, con Luigi Gonzaga, esponente di una famiglia in notevole n. s., IV, a cura di A. Hofmeister, Berlin 1924, p. 117; Glistatuti veronesi del 1276 con le correz. e le aggiuntesino al 1323, a cura di G. Sandri,I ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] base a un'antica leggenda secondo la quale il re Luigi IX (1215 ca.-1270) lo avrebbe portato dall'Oriente fig. 7; O. von Hessen, I ritrovamenti barbarici nelle collezioni civiche veronesi del Museo di Castelvecchio, Verona 1968, pp. 9-11, 17-20, ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] Antonio Capuano, Enzo Monteleone, Franz Wetzl, Giovanni Veronesi, Salvatore Maira, Marco Tullio Giordana, Egidio Eronico, costume ('neorealismo rosa': Pane, amore e fantasia, 1953, di Luigi Comencini; Poveri ma belli, 1956, di Dino Risi), nel ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
lustrinato
agg. Ornato, ricoperto di lustrini. ◆ Il laico [Tom] Ford è diventato l’indiscusso sacerdote del lusso proprio quando il credo minimalista ha cominciato a fare proselitismo. Imperversano ragazze e giovanotti esangui in abiti fin...