DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] il problema di un eventuale arruolamento di emigrati italiani a fianco della Francia, che apriva complesse questioni di direzione e centrale e della direzione del partito, così come quelli successivi, VI nel 1948 e il VII nel 1955). Non lo aiutava né ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] All’inizio del 2011 vi erano in funzione nel mondo 442 reattori in 30 paesi. Una ventina di questi appartenevano all’Oecd e possedevano più dell’85% della potenza nucleare mondiale in esercizio (circa il 50% in soli tre paesi: Usa, Francia e Giappone ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
diLuigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] fosse ancora in atto quella tra Spagna e Francia, l'affluenza di pellegrini fu rilevante.
1675
Clemente XII indisse il 1° novembre alla presenza di vescovi di tutto il mondo e di centinaia di migliaia di fedeli.
1975
Paolo VI indisse l'Anno Santo 1975 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] , in Italia si impongono le proposte diLuigi Pirandello, Eduardo De Filippo e Dario Guerra, con copioni come Così è (se vi pare) (1917), Il piacere dell’onestà ( .
Durante gli anni Venti in Francia la rivoluzione surrealista si estende anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata come una semplice traduzione della Cyclopaedia di Ephraim Chambers, affidata alla [...] di dare corpo a qualcosa di più nuovo e di più importante comincia a farsi strada. D’altra parte è un dato acquisito che in Francia circolino già da tempo opere didi vista, della prospettiva prescelta; dunque vi è la possibilità di vita diLuigi XV, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “questione sociale” verrà a delinearsi soltanto attorno alla metà del XIX secolo, [...] .
Jean Meslier, parroco di campagna nella FranciadiLuigi XIV, lascia alla sua morte tre copie manoscritte di una una Mémoire des alimentano l’attività dell’industria.
VI. Una nazione con un attivo commercio di prodotti del suo suolo, può sempre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni urbanistiche attuate in Europa nel corso del Settecento ruotano [...] occasione del concorso per la piazza a Luigi XV, sotto forma di un collage delle diverse proposte a dello Stato accentratore, come avviene in Francia, ma ha libertà d’iniziativa economica castello dell’elettore palatino che vi si stabilisce nel 1721, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Illuminismo italiano condivide con l’Illuminismo europeo la nozione chiave di autonomia [...] di Berlino, Pietroburgo e l’Istituto delle scienze di Bologna, fondato nel 1711 da Luigi Ferdinando Marsili; ciò favorisce la circolazione in ambito europeo di partire dal 1796. Vi inserisce tuttavia alcune correzioni di ragguardevole significato, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento filosofi e grammatici esaminano le relazioni del linguaggio con il pensiero [...] delle lingue il cui solo scopo è di sapere che ciò che si chiama pain in Francia, a Londra si chiama bread. Parecchie lingue sembrano non essere altro che traduzioni le une delle altre, le espressioni delle idee vi hanno lo stesso taglio; e, pertanto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una parte non secondaria della filosofia francese del Settecento si sviluppa sulle grandi [...] la dottrina delle “idee innate” di Descartes e la sua metafisica dualista.
In Francia, nel frattempo, malgrado le iniziali quanto sente è passiva, essa è l’oggetto di una azione: vi è dunque fuori di essa un agente. Cosa sarà questo agente? ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...