FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , e anche presso le corti di Filippo il Bello, a Parigi e diLuigi il Testardo, in Navarra. In Francia egli dovette svolgere il ruolo di consulente legale e di mediatore politico specie come incaricato di missioni diplomatiche nel quadro dei rapporti ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] diLuigi Carafa, principe di Stigliano. Dalla sorella e dal marito didi una raccolta di fiabe di origine popolare, stese in dialetto napoletano. Dal punto di vista strutturale il B. vi Roma 1913, passim; L. DiFrancia, La novellistica (secc. XVI-XVII ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] i Da Porto, che come si è detto vi occupavano un posto di rango, assieme ad altre famiglie nobili, mantennero G. Brognoligo, La vita e le opere di L. D., in Studi di st. lett., Roma 1904, pp. 1-118; L. DiFrancia, Novellistica, Milano 1925, II pp. 44- ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] ampie ripercussioni sul piano politico, Luigi XIV si rivolse a Clemente XI per concordare una azione capace di ricostituire l'unità dottrinale e disciplinare della Chiesa diFrancia: la nomina del B. alla nunziatura di Parigi e la pubblicazione della ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] vi strinse amicizia con Aurelio de’ Giorgi Bertola e l’ambiente massonico partenopeo, e di lì salpò alla volta didiFrancia nella chiesa di San Dionigi. Al progetto di in Europa (1788-1791), in Studi storici Luigi Simeoni, XL, (1990), pp. 133-171 ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] , apprezzando gli sforzi diLuigi Riccoboni per "dirozzare di cui riconobbe l'impegno e il coraggio, nella speranza di un'impossibile collaborazione. Le nuove idee diFranciadi Beccaria risponde con fermezza: "nel libro de' Delitti è vero che vi ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] vi rimase fino all'inizio dell'autunno 1819. Tra le amicizie didi vari istituti e accademie, come l'Istituto diFrancia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco, Stoccolma, Vienna e di 1815; Cantata in onore di s. Luigi, scritta nel maggio e ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Facezie del Piovano Arlotto, ibid., VI (1885), pp. 36 s.; G. Amalfi, Wer hat die Facetien des Piovano Arlotto kompiliert?, in Zeitschrift des Vereins für Volkskunde, VII (1897), pp. 261-270, 376-382; L. DiFrancia, Novellistica, Milano 1924, I, pp ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] titolo di poeta regio venne ricoperto dall'A. anche sotto Luigi XII, di cui non Claudia diFrancia nel 1514 diedero modo al vecchio poeta di comporre 714-719; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 3, Milano 1824, pp. 1638-1642; V. ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] dev'essere intorno al 1790), vi conobbe l'arciduca Ferdinando e di un'altra Orazione in lode di S. Luigi Gonzaga non si conosce la data esatta), sei Cantate di argomento amoroso, di quando condanna la filosofia venuta diFrancia (come nel sonetto A ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...