INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] imputò allo scomunicato Raimondo VI conte di Tolosa. Alcune settimane più tardi il papa chiamò un'altra volta i grandi diFrancia, sia laici sia 61; D. Savoia, Verona e I. III, in Studi storici Luigi Simeoni, XXXV (1985), pp. 81-140; XXXVI (1986), pp ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] su uomini di centro, V. Macchi (osteggiato a fondo dalla Francia per l' L. Lambruschini, incapace di riconoscere Luigi Filippo come re legittimo papa andavano agli intransigenti o zelanti. Fra i promossi vi furono grandi pastori (E. Sterckx, F.J.J. ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Girolamo Onesti, chiamò a Roma e adottò i nipoti Luigi e Romualdo Onesti, trasmettendo loro il proprio cognome. rapporto di Talleyrand al Direttorio redatto durante la deportazione di Pio VI in Francia: in esso si proponeva di nasconderlo e di far ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] -52 Tedaldo frequentò l'Università di Parigi, press'a poco nello stesso periodo in cui vi si trovarono Matteo Rosso Orsini, Tommaso d'Aquino e Guy Foucois, il futuro papa Clemente IV, vicino alla famiglia reale e a Luigi IX che probabilmente Tedaldo ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] su Anacleto sono da ascrivere principalmente all'operato di Norberto e Bernardo.
Durante l'estate 1130, mentre il papa risaliva da Pisa a Genova e i suoi legati raggiungevano la Francia, re LuigiVI, che ancora non aveva preso posizione nei riguardi ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Muratori - se non altro "perché ha avuto petto di conoscere il cattivo genio di chi vi vuol poco bene e s'è levata una vipera è indirizzato al re diFranciaLuigi XV a netto chiarimento della volontà della S. Sede di rimanere saldamente confitta nel ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] vi fu probabilmente il timore che la riunione potesse divenire occasione didiFrancia. Alla morte di Enrico III, il successore designato era l'ugonotto Enrico di Borbone, re di , nonché Luigi Gonzaga il quale, spinto dal suo ardente spirito di carità, ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] e Guevarre e pubblicato a Roma nel 1693. Vi si sosteneva la tesi di una maggiore efficacia della carità pubblica e si quello di rivolgersi a Luigi XIV, annunciandogli che avrebbe volentieri affrontato e risolto la questione dei vescovati diFrancia, ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] di mediatore, alle trattative in vista di un'alleanza allora in corso tra l'imperatore Federico I e il re diFranciaLuigi VII. Nulla sappiamo dell'attività di 1880, pp. 634 ss., 799 ss., 845 ss., 870; VI, ibid. 1895, pp. 488, 533 s., 545 s., 553 ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] unanime di pensieri, di affetti e di opere in quanti vi concorrono» 134 È il caso del nunzio a Parigi monsignor Luigi Maglione che il 3 giugno 1927 comunicava al cardinale con un capitale iniziale di 25 milioni difranchi francesi, partecipato per metà ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...