MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] processi ecc.) 2 milioni difranchi, limitandosi a versarne al di Nisibi (1818) e di lì a poco fu posto alla testa della nunziatura di Lucerna. Vi restò poco più didi cui era stato titolare.
Alla carriera ecclesiastica si dedicò anche il nipote Luigi ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] o dei nobili, collegio S. Luigi o dei cittadini, collegio S. Lucia della penitenzieria, sino a che vi fu stabilita una regolare comunità, di cui egli fu nominato preposito ( buon numero di confratelli e sacerdoti fuggiti dalla Francia. Dall'entrata ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] Francia" (ibid., p. 305). Era un avvertimento, non privo di . biogr,sul P. Luigi Mozzi, in Mem. di religione,di morale e di lett., VII (1825), -P. Sefrin, Hierarchia catholica medii et recentioris aevi, VI, Patavii 1958, pp. 375, 388; A. Wandruszka ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] di cinque fratelli, rimase orfano in tenera età. Si occupò della sua educazione il fratello maggiore, Luigidi quattro pontificati (De vita Ioannis Franciscivi erano inoltre i conflitti di giurisdizione dei tribunali. Il G. ebbe quindi il compito di ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] mettere in luce la pericolosità di talune sue affermazioni, che in Francia avrebbero potuto essere interpretate in Luigi XV, Benedetto XIV aveva difeso l'autorità della Chiesa cattolica in materia di sacramenti e quindi la legittimità e necessità di ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] s'insegnano varie pratiche di divotione per honorar ogni giorno la beatissima Vergine…, I-VI, Roma 1655-58, di cui si conoscono inviati apposta a Roma da Luigi XIV, noti entrambi per avere già organizzato in Francia almeno 160 istituti analoghi. Il ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] Guido di Boulogne come legato papale in Ungheria per tentare di evitare la spedizione contro Napoli diLuigi il cura di J. M. Vidal, Paris 1903-11, ad Indicem;Clement VI, Lettres closes, patentes et curiales... se rapportant à la France, a cura di E. ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] in Roma fino alla nomina di legato a Bologna come successore del cardinale Fabrizio Savelli. Vi giunse il 18 ott. dei suoi nipoti alla causa spagnola. Ma proprio mentre la Francia comunicava di non aver motivi per opporsi alla candidatura, il C. morì ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] Santo Stefano marchese della Cerda e Luigi Ventimiglia marchese di Geraci, a sottrarsi all'arresto ordinato in Francia, come lascia supporre l'accenno alla grande distanza che lo separava dall'isola al momento della stesura di uno di essi ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] nunzio apostolico in Francia O. Corsini. di fondi adeguati. Ebbe il merito, comunque, di recuperare alla primigenia sede i numerosi oggetti d'arte che vidi S. Maria Maggiore di Tivoli accanto ad altri due cardinali estensi, Ippolito [II] e Luigi ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...