Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] franco-pontificia, a Luigi XII che nel 1512 aveva riunito lo scismatico concilio di Pisa. Dal 1513 al 1519 fu di , Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone. Edizione critica, I-VI, Roma 1981-95, ad indicem.
M. Firpo-P. Simoncelli, ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] diLuigi Filippo trovarono il modo di riversarsi nel contesto del patriottismo italiano: se in Francia la Monarchia di rivoluzionario presente in tutta la penisola. Certo, nella rivendicazione vi era più d’una esagerazione, non fosse altro perché ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] diLuigi - che fu insignito da Giuseppe II del titolo di principe dell'Impero, dal re spagnolo del titolo di Grande di Spagna, dal re diFrancia , III, Roma 1848, pp. 989-1000.
J. Gendry, Pie VI. Sa vie, son pontificat, 1717-1799, I-II, Paris 1907. ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] non negando totalmente la sua qualità di figlio di Enrico VI, con il farne il figlio di un beccaio ‒ o altro ‒, a ingannare Luigi (Gesta sancti Ludovici, 1840, p. 326), in un altro un prepotente, cui il re diFrancia sa imporre moderazione ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] Luigidi note tra Paolo Bufalini e «l’On. Franco Cossiga»: 7 gennaio 1974, copia nota verbale di Bufalini all’On. Franco Cossiga, e 17 gennaio 1974, copia nota verbale diFranco è una nuova Porta Pia. Anche Paolo VI, come Pio IX, ha voluto avere la ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] de La Tour in Messico e nel 1867 Luigi Joannini Ceva conte di San Michele in Paraguay. Sempre nel 1867, tremenda spada di Damocle che è la questione romana, la quale non sarà sciolta se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di Federico III, del re diFrancia Carlo VII e di Renato duca di Provenza. Nel gennaio del 1448 un'ambasciata di Carlo diFrancia, di Renato di Provenza e del Delfino di grandes bulas misionales de Alejandro VI. 1493, "Bibliotheca Hispana Missionum ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] di condurre il nuovo popolo di Dio alla conquista dell’Impero romano, con uno spirito simile a quello del re diFranciaLuigi Empereurs, IV, cit., Avertissement, pp. iii, v.
45 Ivi, p. vi: «Que si l’on est obligé ou de tirer des conclusions de leurs ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] siciliani. Da Vito D’Ondes Reggio a Luigi Sturzo, Palermo 1974; C. Naro, religiose nel Mezzogiorno e Annibale diFrancia, Roma 1992.
36 Cfr. Vaticano II. L’episcopato meridionale da Pio XII a Paolo VI, Roma 1998, p. 173.
60 Cfr. S. Tramontin ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] imitazioni diFrancia», dove il lemma – mutuato dal linguaggio giuridico di Roma delle annessioni come Ricasoli in Toscana, Luigi Carlo Farini in Emilia e Giuseppe Garibaldi non elettori (di entrambi i sessi) che talvolta vi assistono come ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...