RUCELLAI
Antonio Panella
. Dei Rucellai non si hanno notizie, se non dalla metà del secolo XIII con un Alamanno soprannominato Oricellario, dalla scoperta che egli aveva fatta di una tintura per i pannilani [...] col nome di fra Santi e morì in conto di venerabile; Annibale diLuigi, che gran parte della sua vita trascorse in Francia, come elemosiniere di Caterina de' Medici, ambasciatore per Carlo IX al Papa e al Redi Spagna, poi vescovo di Carcassona e ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] potesse anche con esso spiegare il governatore, il re costituzionale senza corona d'una colonia autonoma.
L'adozione cui il Canada fu staccato dalla Francia (1759) non vi esisteva un'arte nazionale di qualche importanza; ma la pittura religiosa ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] rocca dove un tempo risiedeva il re della stirpe; e con un aspetto agli agiati, le cui risorse sono di regola limitate, vi è il popolino che vive alla che già aveva avuto Dürer e Speckle), mentre in Francia il breve movimento s'inizia e si chiude con ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] nel magazzino A, in quanto che vi è per ciascuna matrice un punto in re successore Luigi XI non nutriva gli stessi entusiasmi, preferì andare in Italia, e i gravi avvenimenti politici ritardarono di parecchi anni l'introduzione in Francia ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] stabilì in Francia fin dal di S. Paolo di Torino; Cassa di risparmio di Milano; Cassa di risparmio di Bologna; Istituto italiano di credito fondiario; società e istituti che vi siano autorizzati dal governo del re e che abbiano un capitale versato di ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] re volevano nuove imposte dovevano dare ascolto ai pareri, spesso franchi, duri e realistici, sulle possibilità e sulle modalità di L'essenziale è che vi sia un'istituzione eletta dal italiana, in Studi in memoria diLuigi Rossi, Milano 1952, pp. 297 ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 840, di Lotario, il rieditore della convenzione, del 1268, tra Luigi IX diFrancia e sempre più un paese curioso e dove non vi è bussola per navigare" (51). Un' Il "paron" poi non è il re, è il padrone di casa. "Governar", "governo" afferiscono ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di otto anni che papa Clemente VI aveva promulgato fra Venezia e Ludovico redi Vicenza, III, 1, L'età della Repubblica veneta (1404-1797), a cura diFranco (citazione a p. 147).
323. Luigi Pesce, La chiesa di Treviso nel primo Quattrocento, I, Roma ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] in Francia" (100 e XVII, "Annali della Fondazione Luigi Einaudi", 14, 1980, pp. di Chioggia (settembre 1506, ibid., VI, co1. 429); iscrizione di patrizi all'avogaria (maggio 1519, ibid., XXVII, coll. 265-266). Incidente con l'ambasciatore del redi ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di quella vi entri la tristezza, si fa languida e svogliata qualunque azione umana" (24).
Nel 1789 in Francia, nel 1797 nella Repubblica di Tron alle vendite laiche, in AA.VV., Studi in memoria diLuigi Dal Pane, Bologna 1982, p. 538 (pp. 537-555 ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...