LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] vi si laureò in giurisprudenza. Ottenuta l'abilitazione all'esercizio della libera professione, divenne a 23 anni primo assistente diredi S. Luigidi U. Carloni, Città di Castello 1908, pp. 101 s.; A. Pasquali-Lasagni, Un romano magistrato diFrancia ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] vi sono evidenze coeve dell’uso dire Filippo diFrancia e Alfonso d’Aragona. Per compensarlo del disagio di non poter prendere possesso della sede didi Monreale, Vite degli arcivescovi, abbati et signori di Monreale per annali, Roma appresso Luigi ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] del G. e di N. Perotti, partì per la corte diFrancia, inviato da papa Sisto IV per indurre il reLuigi XI alla crociata contro scritti inediti, a cura di G. Cozzucli, Palermo 1897 (Documenti per servire alla storia di Sicilia, s. 4, VI), pp. 61 s.; ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] 12 nov. 1488 il re d'Inghilterra Enrico VII vi si trasferì per qualche tempo, ma nel 1496 ritornò al governo di Fano. Nel dicembre del 1498 si recò in Francia e al ritorno riferì al papa che Luigi XII, fermamente deciso a conquistare il ducato di ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] di Carlo VIdiFrancia, era previsto un incontro dei due pontefici in Savona, ma le esitazioni prima, e l'irrigidimento, poi, di il cons. 64 per il redi Cipro), altri in sua vece (cons. 60). Alla sua attività di consulente in senso lato appartengono ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella diFrancia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] dall’ambasciatore portoghese Baltasar de Faria al suo re Giovanni III descrive Parisio ancora attivo a di un avvelenamento per la sua opposizione alla cessione di Parma e Piacenza al figlio di Paolo III, Pier Luigi Farnese. Fu sepolto nella chiesa di ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] reLuigi XIV nel 1677 avesse appoggiato invano la sua candidatura all'arcivescovado di Messina), il C. dovette lasciare la Sicilia e andare in Francia a Parigi.
Fonti e Bibl.: J-B. Bossuet, Correspondance, VI, Paris 1912, pp. 257-285, 291-295; A. ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] giugno 1616 lo zio lo nominò suo vicario generale per il vescovato di Béziers e le abbazie di Aniane e di Saint-Guilhem-du-Désert (Parigi, Arch. Nat., VI, 1229, ff. 68v-69r). Rientrò in Francia per mare, sbarcò a Marsiglia e passò per Béziers, prima ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] numerose questioni della Chiesa diFrancia, agendo con prontezza e decisione come per l'elezione dell'abate di St. Benoit-sur Loire, per i contrasti tra il conte di Nevers e l'abate di Vézelay, Ponzio di Montboissier, fratello di Pietro il Venerabile ...
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ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] all'abate F. j. de Pierre de Bemis, che sarà poi ambasciatore diFrancia a Roma. A Parigi l'A. seppe guadagnarsi la stima e la simpatia diLuigi XV, con risultati altamente remunerativi, in quanto ìl re gli assegnò le rendite dell'abbazia benedettina ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...