PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] di supplenza nella Scuola normale femminile, ottenendo in seguito la nomina alla cattedra di storia e geografia nella scuola Filippo ReLuigi Albertini. All’inizio didi quei benefizi politici che vi impresa di trasferire Filippo Turati in Francia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] uniti alla nobiltà e cercano di imitarne la vita e i costumi. Vi sono, insomma, due specie di magnati: magnati per natura o di Fascioda del 1898 che aveva portato il Regno Unito e la Francia al rischio di una guerra (Il dramma di Fascioda. Francia ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] , a Carlotta di Borbone moglie di Giovanni VI reggente del Portogallo (Croce, 1954, pp. 136-143). Nel contempo seguiva con interesse gli avvenimenti francesi e presso di lei si raccoglievano per commentare le notizie della Francia riportate dal ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] Francia il B., che credeva il regime diLuigi Filippo instabile e guardava con favore ai tentativi controrivoluzionari delladuchessa di Hist. et de Géogr. Eccl., VIII, coll. 828-830; Enc. italiana, VI, p. 756; Enc. cattolica, II, coll. 1445 s.; più o ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] il leader del gruppo, progettarono il colpo di mano per strappare a re Vittorio Emanuele la carta costituzionale. Si giunse così Francia sia al suo passato di valoroso ufficiale napoleonico: ma ciò, anziché agevolare il C., lo danneggiò perché Luigi ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] "sopra un piede difranca ed onesta cordialità". in quel momento riuscire di grande utilità, e forse perciò era stata voluta dal re e dai suoi consiglieri: Londra nel febbraio 1886, il C. vi negoziò l'intesa italo-britannica nota come primo ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] in Francia e in Svizzera. Nel gennaio 1819 egli avanzò all'autorità austriaca la richiesta di autorizzazione dei federati e del principe di Carignano: richiesta della costituzione e, nel caso di abdicazione del re a favore di Carlo Alberto, guerra all ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] Drin, a sud di Scutari. Assieme al maggiore Luigi Corti, ufficiale medico la scena del massacro. Non vi fu alcun furto ai danni delle di governo, legittimandolo di fronte al ‘partito del Re’ tra gli altri, di Inghilterra, Spagna, Francia e Giappone. Da ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] 1914). Nel 1910 con Enrico Corradini e Luigi Federzoni fondò l'Associaz. nazionalista italiana ( ). Il C. vi premette un importante saggio: sullo sfondo di un Risorgimento al dovuto far valere nei confronti della Francia.
Di rilievo, nel 1918, il suo ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] la Francia. Il primo ministro gli fece rispondere di non occuparsi di per ordine del re, che motu proprio condannò il M. alla segregazione nell'isolato castello di San Antón, a di Belgiojoso, ma gravi dissapori con il fratello Luigi e la necessità di ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...