BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] sa esattamente in che anno, ma dev'essere intorno al 1790), vi conobbe l'arciduca Ferdinando e la consorte Beatrice, che lo accolsero Assunta inCielo (di un'altra Orazione in lode di S. Luigi Gonzaga non si conosce la data esatta), sei Cantate di ...
Leggi Tutto
ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] e ospite sui criteri per l'istruzione del marchesino Luigi, ispirati a una pedagogia illuminata e razionalistica (cfr. il principe Braschi nella loro missione di intermediari tra Pio VI e Napoleone; nel maggio era a Firenze dove probabilmente ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] della Biblioteca nazionale lo G. succedeva al commissario regio Luigi Cremona che era stato costretto a chiuderla al pubblico dopo poco noto della vita letteraria dell'Urbe. Lo G. vi descrive la personale adesione alla scuola romana, in quella ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] luglio 1833). Da Tolone il G. si recò a Ginevra e vi incontrò il Mazzini al quale strappò un sostegno organizzativo al proprio Review ospitarono moltissimi suoi articoli. Firmati con lo pseudonimo Luigi Mariotti - che il G. aveva adottato all'inizio ...
Leggi Tutto
Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] accettò l’incarico di maestro di lingua italiana della figlia di Luigi XV, che gli fruttò una modesta pensione, la quale, ad intelligenza anche della plebe più bassa che vi concorre, principalmente nelle Lombarde città dovevano rappresentarsi le ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] con favore sia nell'ambiente degli esuli politici là convenuti (vi ritrovò Mamiani, Torre, Masi, ecc.) sia negli ambienti governativi contrastata dal candidato democratico, il vecchio amico Luigi Pianciani. L'operazione riuscì in pieno e Paolo ...
Leggi Tutto
BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] gli epigrammi, i distici, i motti dipinti dal faentino Luigi Emiliani.
Tra il 1922 e il 1925 i suoi sociale, II (1930), pp. 309-314; V. Ullo, Interpretazione di B., in Il Tempio, VI (1930); A. Gatto, in Il pensiero, 1° aprile 1930, n. 7, p. 3; V ...
Leggi Tutto
EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] del suo maestro.
La presenza dell'E. nella vita letteraria napoletana negli anni in cui vi operavano figure come Pontano e Sannazaro, e poi Berardino Rota e Luigi Tansillo, fu contraddistinta da una produzione di testi per lo più occasionali e da una ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] col nome di Clemente XIV, il suo protettore cardinale Ganganelli (1769); vi fu anzi chi lo ritenne estensore del breve con cui quel papa curiale e filogesuitico che vi contrastava. Ed in quell'anno l'A. dedicò a don Luigi Gonzaga (Venezia 1745 - ...
Leggi Tutto
COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] e il suo zelo sarebbe giunto fino a un incontro con Luigi XII. Se il C. fosse stato cortigiano del Borgia, non in Roma, per la varietà delle genti che sì come fiumi al mare vi corrono e allaganvi d'ogni parte, sono senza fallo infinite, se ne genera ...
Leggi Tutto
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....