CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] nella Segreteria dei Brevi e il 10 sett. 1630 vi furono trasferiti i libri detti Diversorum e altro materiale dalrarchivio aveva declinato l'offerta di una pensione da parte di Luigi XIII, fosse destituito dalla carica di prefetto dello Archivio. ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...]
Nel febbraio 1454 era a Torino già da qualche tempo e vi svolgeva la professione, poco prestigiosa secondo il padre, di avvocato. padre; ad un amico di questo, il curiale milanese Luigi Mondello, dedicò in una copia d'omaggio l'Epistolarium, ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] de tous les pays de l'Europe,et servant en même temps d'ouvrage préparatoire à la version du Thalmud de Babylone, in due volumi. Vi lavorava già da diversi anni se in una lettera al Capei del 28 apr. 1827 (Capei, p. 137) afferma che Nicola I aveva ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Vettori (suo corrispondente per più di quarant'anni), Luigi Alamanni e Antonio Brucioli. Momento decisivo della sua e protettori, sia a Roma, sia a Firenze. Tra i primi vi erano i cardinali Benedetto Accolti e Andrea Della Valle (presso costui si ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] prese anche moglie (di cui si ignora nome e casato) e vi ebbe i primi quattro dei suoi dieci figli. Ma non molto buoni il C. fu richiamato da Giorgio d'Amboise, legato di Luigi XII, a riprendere in Milano il suo insegnamento, interrotto del resto ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] nell'accusa (forse di concussione) mossa contro il figlio Luigi. Persino i contemporanei non ebbero le idee molto chiare a Napoli; tanto più che il figlio, pienamente riabilitato, vi era stato nominato regio consigliere. Tuttavia l'ex segretario non ...
Leggi Tutto
GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] siano datate da Treviso potrebbe far supporre che il G. vi si trovasse per i cicli omiletici dell'avvento e della I mestieri nella Piazza universale del G., in Studi in memoria di Luigi Dal Pane, Bologna 1982, pp. 319-331; R. Schenda, Enziklopädie ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] genere L’audacia delusa (Fiorentini, 1813, Luigi Mosca: nella prefazione Palomba attribuisce alla ritardata delle Due Sicilie, dalla venuta delle colonie straniere fino a’ nostri giorni, VI, Napoli 1810, pp. 323-326 (Antonio); V.M. Cimaglia, Saggi ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] 1550, consigliere nel 1551, riformatore della lingua nel 1550 e nel 1551. Vi tenne diverse letture su Dante, tra il 1541 e il 1548, e le tre corone, ma anche contemporanei come Ludovico Martelli, Luigi Alamanni) è elevato, così come cospicuo è l'uso ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] eccetto le cc. Ir-IIIv) dell’Anthologia Planudea databile all’ultimo soggiorno romano (i libri I-VI sono dedicati a Paolo III; i restanti VII-VIII, cc. 129r s., a Pier Luigi Farnese; il ms. Chig., L.IV.76 è apografo in pulito dei soli libri VII-VIII ...
Leggi Tutto
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....