LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] servire a corte, dove fu tra i cortigiani protagonisti delle feste che vi si svolgevano. È il caso, fra gli altri, di quelle suo ennesimo rifiuto, il segretario del duca, Pietro Luigi Boursier (morto nel 1615), lo avrebbe rimproverato, ricordandogli ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] assetto amministrativo del nuovo Regno. Peruzzi vi sostenne posizioni favorevoli a un significativo e società anonime (1861-1894): il caso toscano, in Annali della Fondazione Luigi Einaudi, X (1976), pp. 122-186; Z. Ciuffoletti, I moderati ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] parecchi anni. Nella primavera del 1509 seguì Luigi XII in Italia, dove fu presente alla battaglia ; Acta Tomiciana, a cura di S. Gorski, V, Posnaniae 1855, pp. 40 s., 54 ss.; VI, ibid. 1857, pp. 54, 171 s., 328-332;VIII, ibid. s.d., p. 200; Letters ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] Ceccolino Michelotti (i quali si erano messi in contatto con Luigi d'Angiò per dare Perugia all'antipapa Clemente VII), (4 per porta) che venne inviata a Lucca, a Urbano VI, per chiedere garanzie circa l'autonomia cittadina.
Eletto ambasciatore a ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] "un esemplare della novella di Giulietta e Romeo scritta nel 500 da Luigi da Porto e da me fatta stampare pei torchi del Palese" ( e delegata agli Inquisitori, del conte di Lilla, che vi si trovava dal 1795 proclamandosi erede al trono francese, ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] su Maria della moglie di Concini, mentreda Luigi XIII, costretto ad una sorta di protratta L. Firpo, I, Torino 1965, pp. XXI-XXII, 663-84; V, ibid. 1978, p. XXII; VI, ibid. 1975, pp. 9, 533-62; IX, ibid. 1978, pp. 557-591; Relazioni dei rettori.... ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] gli sarà concessa la facoltà di trasmettere il titolo al fratello Luigi e, in caso di premorienza, al figlio di questo, Giacinto d'une importance extrême de publier le Statut [il B. vi lavorava con alcuni colleghi almeno dal 17 febbraio] ... un retard ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] , poiché il padre si era ritirato in Agnano (Pisa) - vi rimase fino agli inizi del 1533, quando la marchesa stabilì la sua Roma altri due anni circa. Nel 1543, con il cognato, Gian Luigi Fieschi, da poco marito della sorella Eleonora, il C. si pose ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] Vibra, nel testo conclusivo del C., l'ammirazione per Luigi XIV che - sovrastando l'Europa ai suoi piedi (stremata . 659 s.; III, pp. 860 n. 1, 929, 1026; O. Redlich, Gescht. Österreichs, VI, Gotha 1921, pp. 307 n. 2, 317 n. 4, 336 s., 341; E. Rott, ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] . Aveva sposato nel 1319, a Mantova, Tommasina di Luigi Gonzaga. Dal giugno al settembre 1331 a Bergamo - Odorici, Storie bresciane dai primi tempi sino all'età nostra, Brescia 1856, VI, pp. 283 s.; Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....