GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] doge "andò in colera".
Provveditore alla Sanità nel 1505 (vi era la peste nel Padovano), nel giugno dell'anno seguente Bari 1964, pp. 206 ss., 381; G. Benzoni, Della Torre, Luigi, in Diz. biografico degli Italiani, XXXVII, Roma 1989, pp. 606 s ...
Leggi Tutto
PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] ad honorem della facoltà di giurisprudenza (1929). Dalla morte di Luigi Rossi (1941) diresse l’Istituto di diritto pubblico e padrone dello Stato, cosicché non poteva dirsi che vi fosse dittatura del proletariato, sibbene sul proletariato.
Panunzio ...
Leggi Tutto
BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] era di nuovo a Milano e la sua carica fu riconfermata da Luigi XII; questa conferma fu ripetuta nel 1512 quando il re nominò manoscritti del Viaggio, uno alla Biblioteca Marciana di Venezia (cl. VI, cod. 147) e l'altro alla Bibl. Trivulziana di ...
Leggi Tutto
CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] In seguito alla delazione di un agente provocatore, E. Menapace, il 30 dic. 1929 la polizia parigina perquisì la sua abitazione e vi trovò un pacco di cheddite che era stato depositato presso di lui da C. Berneri. Il C. fu arrestato e trascorse cento ...
Leggi Tutto
ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] suoi banchieri, gli eredi di Filippo Strozzi e Luigi Gaddi, l'A. godeva delle rendite dei suoi 114; Pasquinate di Pietro Aretino ed anonime per il Conclave e l'elezione di Adriano VI, a cura di V. Rossi, Palermo-Torino 1891, passim; M.Alberini, I ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] meglio sui soldati dei Fieschi e metteva a sacco i palazzi di Gian Luigi, del F. stesso, di Domenico De Marini e di altri nobili.
la flotta francese entrava a Genova e il giorno seguente vi entravano gli Adorno, dopo aver sconfitto i soldati del ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] non solamente aderì subito, ma soggiunse: "Non una, ma venti firme io vi darei, se, potessi, per questa causa" (cfr. R. Guastalla, in il "belochiano", più assai che desanctisiano, e antisemita Luigi Pareti, s'era iniziato in Firenze l'insegnamento " ...
Leggi Tutto
LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] in una città in piena crisi politica.
La morte di Luigi XIV e l'incapacità di Filippo d'Orléans di riportare in da una lettera inviata l'8 genn. 1731 ad Aguirre. Il L. vi raccontò di avere discusso con Garelli e Giannone la Lettera… a un amico sopra ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] questa nattion genovese sia per negotiare rettamente [...] non vi è pericolo, prettendendo sempre guadagni esorbitanti, non il conte J.-L.-M. Fieschi, discendente del celebre Gian Luigi e suo lontano cugino, che si avviava a rendere pubbliche le ...
Leggi Tutto
BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] reg. 90 s.; Ibid., Sezione notarile, Atti Ziliol, busta 1246, VI; 1264, VIII; Venezia, Civico Museo Correr, Cod. Cic. 1993-1994 1932, p. 169; L. Alpago-Novello, La vita e le opere di Luigi Lollino, in Archivio Veneto, s. 5, XIV (1933), pp. 15-116; ...
Leggi Tutto
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....