GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] ad abbandonare la capitale l'11 ag. 1812, G. vi rientrò nuovamente il 2 novembre, per ritirarsi ancora nel giugno francese. Nel 1830, dopo la rivoluzione che portò sul trono Luigi Filippo d'Orléans, rivendicò i diritti del figlio di Napoleone, ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] recò a Milano per conferire col Bonaparte (e il C. vi si trattenne più a lungo dei colleghi); indi presenziò al secondo esistenza inutile e fastosa; negli ultimi anni fu suo segretario Luigi Pellico, fratello di Silvio, e la sua casa fu frequentata ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] e crescente dissidio tra il L. e Monti. Nel dicembre 1782 Pio VI conferì al giovane L. una pensione annua di 40 scudi sopra un beneficio miscellanea All'augusto imeneo del magno Napoleone con Maria Luigia d'Austria (Venezia 1810) e un certo numero ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] Repubblica paventava un eventuale accordo tra Luigi e Massimiliano, che necessariamente si dell'isola di Cipro da parte della Repubblica di Venezia, in Archivio veneto, s. 5, VI (1929), pp. 75 s.; A. Berruti, Patriziato veneto. I Cornaro, Torino 1953, ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] della monarchia in Francia e la condanna a morte di Luigi XVI, per opera innanzitutto della regina Maria Carolina d' a Marsiglia con un gran numero di altri connazionali, il L. vi si trattenne sino all'ottobre 1799, per poi trasferirsi a Parigi dove ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] per Andrea Menechini, "Venetae historiae" principe per Luigi Groto, laddove, ridimensionandolo, Agostino Valier di di A. Buffardi, Roma 1972, ad ind. (e per l'omonimo, ibid., V-VI, a cura di F. Gaeta, Roma 1967, ad ind.); G. Ghilini, Teatro d' ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] Albizzi, e poi, poco dopo, in Francia presso il re Luigi XII.
Atteso dall'Albizzi, il D. arrivò al campo delle situazione generale (il Valentino si accingeva all'impresa di Bologna, vi era stato da poco il convegno alla Magione, gli Orsini avevano ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] . 55).
Il Tasso era stato raccomandato all'E. dal cardinal Luigi d'Este. Sempre il cardinale Albani il 20 novembre dello stesso dell'appoggio dei granduca di Toscana, di cui era cognato. Ma vi era un altro ramo di casa d'Este che poteva ambire alla ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] prima via terra, fino a Genova, dove arrivò il 18 marzo 1583; vi sostò per qualche giorno e fu visitato da alcune autorità locali; quindi, fare particolare affidamento; incontrò infine l'inviato toscano Luigi Dovara, che già si trovava in Spagna da ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] a Oudeenarde. Tornò a Parigi, anzi a Versailles, il 13 settembre e vi rimase fino a tutto dicembre 1745. Il 26 febbr. 1746 scadeva il il 19, a Versailles, vide in udienza privata Luigi XV, al quale illustrò la situazione critica della Repubblica ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....