VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] quanta importanza avesse il bagno nella vita dei Romani e come non vi fosse domus o villa signorile senza un balineum. Nelle case comuni di eccezionale grandiosità è dovuta al genio di Luigi Vanvitelli. Esempio notissimo dell'Ottocento è la villa ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] sollecitazioni massime invece, prefissato un certo tipo di carichi, dànno per ogni sezione la sollecitazione massima che quel certo carico vi produce. Le figg. 16 e 17 mostrano le linee del taglio massimo e minimo per una trave liberamente appoggiata ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] delle sue lettere, dal sec. I. Dopo che la IX Hispana fu distrutta sotto Adriano, essa fu sostituita a Eburacum dalla legio VI Victrix. La città era una colonia nel sec. II, colonia Eboracensis. Nelle iscrizioni si fa menzione di decurioni, di Seviri ...
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STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] (x,y) e (y,x) appartengono ambedue a C, x e y coincidono; c′) se (x,y) e (y,z) appartengono a C, anche (x,z) vi appartiene. Se C verifica le a′), b′), c′) si dirà che C definisce in I una s. di insieme parzialmente ordinato. Se poi si vuole che C dia ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] e si presenta con una smussatura inclinata a 45° o a 60°. Sotto questa smussatura, e talvolta in sostituzione di essa, vi sono delle modanature per lo più curvilinee. L'andamento generale di queste modanature in età gotica è meno inclinato che in età ...
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VANLOO
Jacques Combe
. Famiglia di pittori originarî dei Paesi Bassi, i cui membri più eminenti lavorarono in Francia nel sec. XVIII.
Jacob, nato a Sluis circa il 1614, morto a Parigi il 27 novembre [...] nel 1724 il "gran premio" per il dipinto Giacobbe purifica la sua casa, venne a Roma nel 1727 con i nipoti Luigi e Francesco. Vi ottenne il premio dell'accademia di S. Luca e numerose commissioni. Nel 1732 andò a Torino, dove dipinse per il duca ...
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VINCENNES (A. T., 30-31)
Valeria BLAIS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia, capoluogo di cantone del dipartimento della Senna. Sorge a oriente di Parigi al limite del bosco di Vincennes, [...] . È allacciata a Parigi con mezzi di trasporto rapidi e. frequenti.
Non si conoscono con precisione le origini di Vincennes. Luigi VII vi fece costruire in mezzo al bosco, dal lato che domina la Marna, un padiglione di caccia; Filippo Augusto ...
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ZUTPHEN (o Zutfen; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città olandese nella provincia di Gheldria, alla confluenza del Berkel con l'IJssel. Conta 20.652 abitanti (i gennaio 1935) di cui il 5% cattolici e [...] (sec. XV). La sala capitolare ha capitelli con curiose sculture; vi è annessa l'antica biblioteca, intatta con i suoi 18 grandi del paese. Dal 1672 al 1674 fu occupata dalle truppe di Luigi XIV. Importante come fortezza, Zutphen solo nel sec. XX ha ...
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VERNET
Andrée R. Schneider
. Casata di pittori francesi. Claude-Joseph, nato ad Avignone l'11 agosto 1714, morto a Parigi il 3 dicembre 1789. Figlio del pittore Antoine, allievo a Aix del pittore J. [...] Naufragio (Louvre, 1753). Tornato a Parigi, ricevette da Luigi XV l'ordinazione di riprodurre i principali porti del regno: 27 novembre 1836. Allievo del Lépicié, venne in Italia, ma vi si trattenne solo sette mesi; e ne trasse ispirazione per il ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Enrico Piceni
Pittore, nato a Venezia nel giugno 1841, morto a Parigi il 31 dicembre 1917; figlio dello scultore Pietro (morto nel 1866) e nipote dello scultore Luigi (1778-1850), [...] monumento a Tiziano nella chiesa dei Frari a Venezia. (Di Luigi è anche il monumento a Goldoni nel teatro La Fenice). Apprese giovane pittura degl'impressionisti. Doveva fermarvisi poche settimane: vi rimase 43 anni, fino alla morte. Giunto a Parigi ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....