PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] in Roma di questi si legò anche la sua. Egli vi giunse in età giovanile e, in diverse occasioni, fu collaboratore come risulta dal pagamento per lavori condotti a Tivoli per il cardinale Luigi d’Este fino al 1587 (Fratarcangeli - Lerza, 2009, p ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] che lo accostò a Ceruti e ad Arcangelo Resani, e da Luigi Salerno (1984). Interni di cucine con utensili di rame e 329; S. Mara, Consacrazione angelica del santuario di Einsiedeln, scheda VI.5, in Pane e vino. Tracce del Mistero eucaristico nella ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] e dal 1932 a Il Mattino diretto da Luigi Barzini senior. Dal 1936 collaborò al Belvedere di in Gazzetta delle arti, 31 apr. 1947; A. Schettini, Nota alla VI Quadriennale. Pochi pittori napoletani tra molti colori sprecati, in Corriere di Napoli ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] dovette le successive importanti commissioni romane, il card. Luigi Capponi, fiorentino, fosse in quegli anni legato a 163-106; D. Moreni, Notizie istor. dei contorni di Firenze, VI, Firenze 1795, p. 107; Id., Delle tre sontuose cappelle medicee..., ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] , spesso registrando sul nascere l'apparire di nuove tendenze. Vi si incontravano i futuristi e G. De Chirico, gli , Roma 1953; Primo e ultimo De Pisis, Milano 1956; Luigi Montanarini, Roma 1958; Amore degli antichi, Caltanissetta-Roma 1960; Il ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] ebbe buon gioco per gli improvvisi impegni militari di Luigi XIV; la costruzione del Louvre venne sospesa e il ; L. Montalto, Gli affreschi di palazzo Pamphilj in Valmontone, in Commentari, VI (1955), p. 267; Id., Un mecenate in Roma barocca. Il card ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] C. si spense in Firenze il 20 dic. 1887.
Luigi Del Moro gli succedette nella direzione dei lavori in S. gennaio-dicembre 1887, pp. 93 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 145. Sul restauro del pal. Contarini e della scala del Bovolo a ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] lasciò Torino per Roma, dove, su invito del matematico Luigi Cremona, direttore dal 1873 della locale scuola di ingegneria, 1906, s.v., p. 105; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 110; e in generale: Costruzioni moderne in Italia, Torino 1917 ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] nel curriculum del pittore; il S. Luigi dei Museo civico di Vicenza (olio su del territorio vicentino, Caldogno 1813-15, III, p. 226; IV, pp. 189 s., 262, 334; V, p. 225; VI, pp. 68, 88, 323; IX, p. 133; X, p. 163; XI, 2, pp. 74, 316; XII, 2 ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] 1882 e oggi conservate presso il Mus. Civ. Luigi Bailo di Treviso, benché la maggior parte degli studiosi 1963 (con bibl.); E. Castelnuovo, s. v. Barisini Tomaso, in DBI, VI, 1964, pp. 383-386 (con bibl.); G. Previtali, La fortuna dei primitivi ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....