PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] per il cimitero della Certosa, fra i quali il Monumento di Luigi Sampieri e Maria Vincenza De Gregorio (1804; VII arco del Reale di Torino.
Nel 1853 venne inaugurato il Monumento ad Amedeo VI di Savoia, o Monumento al conte verde (Torino, piazza del ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] anni della Restaurazione e lo stesso re di Francia Luigi XVIII di Borbone sembra incaricasse il F. di a cura di C. Pietrangeli, Roma 1966, p. 95; C. Pericoli Ridolfini, Rione VI Parione, I, Roma 1969, p. 112 e ill.; C. Pietrangeli, Il Museo di ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] su incarico dell’Accademia Clementina la Memoria di Luigi Ferdinando Marsigli, opera che segnò il definitivo 87). È questa l’impresa di maggior impegno dello scultore, che vi eseguì più di venti statue in stucco a grandezza naturale (Crocifisso ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] venerata da s. Andrea Avellino, s. Teresa d'Avila, s. Luigi Gonzaga e s. Vincenzo Ferrer.
Tornato a Lugo - dove anche nella esecutore di pale d'altare - a detta dell'Oretti (B 131) vi sarebbero sue opere anche nelle Marche, a Corinaldo e a Cingoli - ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] appunto al Francini.
La rappresentazione era stata promossa dal re Luigi XIII e dal duca di Luynes ed è documentata, per Enrico IV concedeva al F. la nazionalità francese, mentre non vi si trova alcuna menzione di Alessandro, è probabile che egli ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] 'Esposizione di belle arti di Roma del 1895: di Luigi Arnaldo Vassallo, a figura intera, nel suo studio, Esposizione di Venezia, Bergamo 1903, p. 199; Id., L'arte mondiale alla VI Esposizione di Venezia, Bergamo 1905, p. 143 (con ill.); I. Rusconi, ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] vicino a porta S. Pancrazio. Stando a Baldinucci il L. vi lavorò in due momenti: al 1651-53, quando Farnese era esecuzione dei quattro episodi mitologici inseriti nei medaglioni circolari. A Luigi Garzi, che avrebbe eseguito una delle due tele per ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] a Roma, insieme con "Camuccini, Benvenuti, Sabatelli, Luigi Bossi, Cattaneo, Dellera, Muller detto il pittore, ), pp. 190-192; III (1790), pp. 209-218; V (1791), pp. 215-218; VI (1792), pp. 129-132; VII (1792), pp. 287-289; B. Orsini, Vita, elogio ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] si rimanda dove non altrimenti indicato; vi contribuiscono tuttavia anche le puntuali relazioni manoscritte Menzionato ancora come "vecchissimo pittore bolognese" in una lettera di Luigi Crespi a monsignor Giuseppe Bottari del 13 maggio 1752 (Bottari ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] 'Antichità. Ilprogetto dell'Iconografia - premiato dallo stesso Luigi XIV - fu dal C. presentato al Colbert ; L. Montalto, Gli affreschi del Palazzo Pamphilj in Valmontone, in Commentari, VI (1955), pp. 268, 287; E. Rufini, S. Giovanni de' Fiorentini ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....