Figlio (n. 1081 circa - m. Parigi 1137) di Filippo I; associato al governo dal padre (1098), divenne re nel 1108. Abile ed energico sovrano, riuscì a rafforzare il potere monarchico, lottando contro i feudatarî e legando a sé il clero e le comunità cittadine, cui concesse privilegi. Anche fuori dei suoi dominî svolse un'azione unificatrice, con una spedizione in Fiandra, e ottenne che il conte di Alsazia ...
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Figlio (n. 1121 - m. Parigi 1180) di LuigiVI; salito al trono nel 1137, aggiunse ai suoi dominî l'Aquitania, portatagli in dote dalla moglie Eleonora, figlia del duca d'Aquitania Guglielmo X. Volle imporre [...] subito il potere monarchico, sia sui feudatarî laici, sia anche sulla gerarchia ecclesiastica, venendo in urto con papa Innocenzo II. Nel 1147 condusse, ma infelicemente, la seconda crociata. Divorziò ...
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Giovanni VILuigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] , pp. 408-10.
Id., I papi e le relazioni politiche di Roma con i ducati longobardi di Spoleto e Benevento. Il secolo VIII: da Giovanni VI (701-705) a Gregorio II (715-731), "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 9, 1955, pp. 6-10.
Id., Roma e i ...
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Famiglia reale di origine francese (fr. Bourbon), che regnò in parecchi stati dell'Europa occidentale e meridionale (Francia, Spagna, Napoli, Parma e Lucca) e fu, con gli Asburgo, la più potente famiglia [...] (1116-1171), che sposò Agnese, figlia di Umberto II conte di Savoia, cognata del re di Francia LuigiVI. Con lui si estinse la linea maschile dei B.: beni e titoli furono portati dalla nipote Matilde (1171-1215) al marito Guy de Dampierre; estintosi ...
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Figlia (m. abbazia di Montmartre 1154) di Umberto conte di Savoia, sposò nel 1115 LuigiVI il Grosso, re di Francia; con l'aiuto di s. Bernardo, riuscì a rimuovere l'influenza del favorito Stefano de Garlande [...] (1127). Rimasta vedova (1137), sposò in seconde nozze Matteo di Montmorency ...
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Quarto figlio (n. Selby, Yorkshire, 1068 - m. presso Gisors 1135) di Guglielmo il Conquistatore, salì al trono nel 1100. Attuò un'abile politica di equilibrio interno, riuscendo a comporre con il clero [...] azione decisa, volta insieme a debellare le resistenze baronali in Normandia e a prevenire la minaccia capetingia. Vincitore di LuigiVI di Francia (1120), nel 1123-24 ebbe ragione dei baroni normanni insorti. Né l'azione diplomatica fu meno efficace ...
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Figlia (m. 1118) di Simone I di Montfort e moglie di Folco, conte d'Anjou, fu rapita (1092) da Filippo I re di Francia che, ripudiata Berta d'Olanda, la sposò, attirandosi la scomunica da papa Urbano II [...] (1094). Con l'avvento al trono di LuigiVI (1108), figlio di Berta d'Olanda, si ritirò nel convento di Fontevrault. ...
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Figlia (m. 1094) di Fiorenzo, conte di Olanda e di Gertrude di Sassonia, sposò tra il 1072 e il 1075 Filippo I re di Francia e fu madre di LuigiVI. Verso il 1092 fu ripudiata dal marito e tenuta prigioniera [...] nel Ponthieu ...
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Ecclesiastico e storico (Saint-Denis o Argenteuil 1081 circa - Saint-Denis 1151); condiscepolo del futuro re di Francia LuigiVI, divenne (1122) abate di Saint-Denis e fu consigliere politico e inviato [...] diplomatico dello stesso LuigiVI e poi del successore Luigi VII. Reggente del regno durante la seconda crociata (1146), morì mentre preparava una spedizione in Terra Santa. Il suo nome è legato in particolare alla Vita Ludovici Grossi regis, opera ...
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Nobile anglo-normanno vissuto intorno al 1100; ereditò dalla madre il feudo di Bellême o Belesme, Francia sett., e dal padre, seguace di Guglielmo il Conquistatore, quello di Shrewsbury, tra Inghilterra [...] dei suoi beni in Inghilterra (1102). Rifugiatosi in Normandia, osteggiò e tradì sia Enrico I d'Inghilterra che Roberto di Normandia. Mandato ambasciatore in Inghilterra da LuigiVI di Francia (1112), Enrico I lo fece imprigionare. Morì in prigionia. ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....