ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] allorché, venuto forse a conoscenza del trattato segreto stipulato tra Ferdinando e Luigi ai danni degli Aragonesi di Napoli, lasciò la corte spagnola. Recatosi in Francia, vi incontrò nel 1501 il detronizzato Federico e rimase con lui alla corte di ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] "; l'apparato scenico e la forza oratoria vi rivestivano parte essenziale, con il ricorso al teschio D. Bufalo. Il venerabile mio zio. Deposizioni di Paolina e Luigia Del Bufalo al processo ordinario di Albano per la beatificazione e canonizzazione ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] da cui dovette partire non molto tempo dopo, perché non vi si esercitava il noviziato. La prima destinazione fu il monastero a Parma nel 1628, presso il monastero di S. Giovanni Evangelista, vi morì alla fine di ottobre del 1629.
La fama del G. - ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] cittadino.
Dal 1542 lo stesso esemplare vescovo di Verona, Gianmatteo Giberti, richiese la presenza dei canonici nella sua diocesi. Vi fu destinato, ancora una volta, il F. con altri due compagni: riportarono ivi a nuova vitalità due istituzioni la ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] ad A.M. Bandini datata Roma, 6 giugno 1750).
Nel 1754 Luigi XV di Francia gli assegnò una pensione "di brevetto" sull'abbazia di , vinta una causa col nipote ex fratre Giovan Gastone, vi trasferì la biblioteca e il museo, arricchito grazie agli scavi ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] mostrò ostile alle riforme del primo Pio IX; il 13 ag. 1846 vi fu una manifestazione popolare di protesta sotto il suo palazzo al grido s.d. [1992], pp. 798-819; Vincenzo Pianciani al figlio Luigi. Carteggio 1848-1856, I-IV, a cura di S. Magliani, ...
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CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] risiedette dal 1216 al 1218, nei tempi turbinosi della lotta tra Luigi VIII di Francia e le forze fedeli ad Enrico III. Possiamo non era in città l'11 febbr. 1238, allorché Federico II vi fece il suo ingresso, mentre con una certa sorpresa lo troviamo ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] sua persona, sia per l'esercizio del suo ministero" vi avrebbe trovato la stessa guarentigia mai venuta meno "a Cappuccini, vescovo di Parma, Parma 1895; E. Casa, Parma da Maria Luigia imperiale a Vittorio Emanuele II (1847-1860), Parma 1901, pp. 309 ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] -314, 340, 347-349, 385-395, 429, 445 s., 464 s., 468-471, 473-476, 498; G. Martina, Nuovi doc. sulla genesi del Sillabo, in Archivum Historiae Pontificiae, VI (1968); Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII, col. 1474; Encicl. Catt., II, col. 1636. ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] dalla presenza quasi assoluta di giovani operai, vi erano diverse congregazioni per le donne e per lo nominò presidente generale dell'Azione cattolica, in sostituzione di Luigi Colombo. Tre iniziative rimangono legate all'attività del C. ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....