DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di 1.500 fiorini per l'erezione dell'altare di S. Luigi nella chiesa dei gesuiti a Trieste, una preferenza per la Compagnia nn. 683, 1967; P. V. B., Spigolature ..., in Pagine friulane, VI (1893), p.7; L. S. von Schivizhoffen, Adel in den Matriken ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] dei nati (stato civile) dell'anno 1863, p. 68, numero d'ordine 134; Salerno, Archivio comunale, Sez. storica, cat. VI, cl. IV, cas. 6-10, a. 1919, commemorazione al Consiglio comunale; Archivio di Stato di Salerno, fondo Gabinetto di Prefettura ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] esprimeva l'avversione alla vendita di beni della Chiesa mentre vi era il permesso di accordare alla corte la metà delle , e la recente inimicizia del cardinal protettore della Francia, Luigi d'Este. Clamorosamente, il F. venne infatti bloccato dal ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Scuola di mutuo insegnamento con Federico Confalonieri e Luigi Porro Lambertenghi, introducendo in Lombardia il metodo lancasteriano ai primi di aprile, quando era ormai chiaro che non vi erano più speranze per la rivoluzione. Il 15 aprile sbarcò ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] fece apprestare le truppe e ne affidò il comando a Pier Luigi Farnese. Invano si interposero per evitare il conflitto la celebre rotonda del Museo Pio-Clementino, dove fu fatta trasportare da Pio VI nel 1792.
Fin dal 1535 il C. era stato abbandonato ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] togliergli tutti i suoi incarichi, sostituendolo agli Esteri con il conte Luigi Serristori e a Livorno con il generale Giuseppe Sproni. Convocato a nove del mattino fu convocato a palazzo Pitti. Vi si recò subito, dopo esser passato dalla legazione ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] funzioni di vicario imperiale il fiorentino Lapo degli Uberti, che vi era stato podestà nel 1296 e nel 1299 (la sua fu confermato dal consiglio generale il capitanato di Mantova a Luigi Gonzaga. Il vicariato imperiale, invece, fu conferito il 29 ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] nella I. R. Marina veneta, vi raggiunse il grado di contrammiraglìo; nel 1831 riuscì a catturare i patrioti che fuggivano da Ancona , Pietro Piazzoli, Francesco Berti, Giovanni Manessi, Luigi Nanni, Tommaso Mazzoli, Paolo Mariani, Pietro Boccheciampe ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Per venirne a capo, si schierò dapprima con Luigi Griffoni, partigiano della Chiesa, poi con l'abate Venezia 1827-1853, II, pp. 5 ss., 9-12, 88; IV, pp. 129, 635; VI, pp. 8, 444, 530-532; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1855, pp ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] il Malatesta. Alla lega avevano aderito il re di Francia Carlo VI, Bologna, Francesco Gonzaga e i signori di Padova e di Ferrara di Giovanni XXIII. Un importante sostegno al M. giunse da Luigi II d'Angiò che, costretto a rientrare in Provenza senza ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....