Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] 1759) e la politica di Filippo V riescono a tenere ancora vicini temporaneamente i due paesi.
Ma ormai il principale vettore di Spagna con i nomi dei ristoranti italiani.
Beccaria, Gian Luigi (1968), Spagnolo e spagnoli in Italia. Riflessi ispanici ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] da una parte, e il C. ed i suoi amici, dall'altra, era già nell'aria, quando il 26 apr. 1527 la vicinanza minacciosa dell'esercito imperiale provocò lo scoppio del famoso "tumulto di venerdì". Lo spunto agli avvenimenti di quella giornata fu fornito ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] forme amministrative: Pasquale Borrelli, Melchiorre Delfico, Luigi Dragonetti, Pasquale Liberatore, Giuseppe Poerio e nominato intendente di Calabria Ultra, regione che per la vicinanza della corte borbonica e la frequenza delle ribellioni viveva in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Adriano Buzzati-Traverso
Mauro Capocci
Adriano Buzzati-Traverso è stato uno dei principali esponenti della prima generazione di genetisti e biologi molecolari in Italia. A lui si devono molti sforzi, [...] di Pallanza nel 1945, svolgendo ricerche anche in collaborazione con Luigi Luca Cavalli-Sforza e Niccolò Visconti di Modrone. Tra il a contatto con la comunità dei fisici, una vicinanza da cui trasse notevoli vantaggi. Rientrato dagli Stati ...
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Ariosto, Ludovico
Alberto Casadei
Poeta, nato a Reggio Emilia nel 1474 e morto a Ferrara nel 1533. Il rapporto di conoscenza diretta fra M. e A. è garantito da un’epistola del primo a Lodovico Alamanni [...] De officiis (I xiii). Come si è ricordato, la vicinanza con i fuoriusciti Alamanni e Buondelmonti, nel giugno-luglio del 1522 , autonome o inserite nella Mandragola (oltre al commento di Luigi Blasucci e Alberto Casadei in N. Machiavelli, Opere, 4 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La complessità della produzione di Giovanni Pascoli e la sua modernità di poeta [...] nel 1868, quello della primogenita Margherita e quindi dei fratelli Luigi e Giacomo. Nel 1871 Pascoli lascia il collegio di di neologismi, ma l’aderenza a una parola di verità, di vicinanza al mondo che la poesia rappresenta e su cui si plasma e che ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] privata: ripr. ibid., p. 133), oltre al ritratto di Luigia Calvasina Romanò (1878) e a quello di Giuseppe Romanò (1879), ambiente accademico milanese e con i critici d'arte a esso vicini, contribuendo ad accreditare ancor più la sua fama di uomo ...
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ZUCCHELLI (Zuchelli), Carlo
Saverio Lamacchia
Nacque a Londra il 28 gennaio 1795 da Tommaso, maestro di ballo (Giumanini, 2002), e dall’inglese Geltrude Baye; in un documento dell’Archivio storico del [...] bravo Don Magnifico» (Rossini, 1992, p. 488; la vicinanza famigliare è confermata da una lettera di Giuseppe Rossini al Scala con Fausta di Donizetti, cui seguì Il nuovo Figaro di Luigi Ricci (Leporello). Nel carnevale 1835-1836 fu all’Apollo di ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] testi caratterizzati da un maggiore o minore grado di vicinanza alle fonti normative di cui costituiscono la traduzione ’italiano burocratico, «Novecento» 1, pp. 23-40.
Beccaria, Gian Luigi (1988), Italiano. Antico e nuovo, Milano, Garzanti, pp. 168- ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] anche se gli venne poi ritirata nell’aprile 1943. Vicinanza a Gentile e adesione alla sua riforma, richiesta della sono conservati presso la Biblioteca comunale di Pietrasanta - Centro Luigi Russo; il fondo è da completarsi con la biblioteca del ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...