"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] così attentamente, si rivolse a lui, e noi allhora fatti più vicini udimmo il Cortigiano a risalutarlo, e rispondere che mentre ivi l'attendeva e specificamente letteraria, di Venezia: Domenico e Luigi Barbarigo, Carlo da Ponte, Bernardo Giunti, ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] biondi, un grande velo chiaro e una tunica con clavi, è posta vicino all'arca di Noè. Nello spazio di risulta sono rappresentate due colombe, una leggenda sarebbe stato portato in Francia direttamente da Luigi IX. Il codice, che ci trasmette una ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] che lo stesso Foscarini e gli influenti patrizi a lui vicini fossero dell'opinione che le vie del "commercio" e una preziosa occasione per certificare le ottime relazioni con la Francia (Luigi XV inviò in dono una reliquia del doge) e, più in ...
Leggi Tutto
Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] vela (RFIV). Il primo presidente della RFIV è stato Luigi Amedeo di Savoia duca degli Abruzzi, dal 1927 al 1933 o di lasco, la rotta da seguire sarà verso l'estremità più vicina della linea in base all'orientamento della barca. Se invece l'arrivo è ...
Leggi Tutto
Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] a un dipresso lungo i corsi del Sile, del Dese e dello Zero, possessi vicini o superiori ai 100 campi trevigiani (pari a circa 52 ha) (85): S. in Organo e le terre di Roncanova, "Studi Storici Veronesi Luigi Simeoni", 30-31, 1980-1981, pp. 77-83 [pp ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] Quindi papa Della Chiesa, approfittando della vicinanza della città lagunare alle linee di combattimento, pp. 409-449).
219. Cf. S. Tramontin, La figura e l'opera di Luigi Cerutti, pp. 39-40 e 69 n. 118.
220. Sull'attività veneziana di Antonietta ...
Leggi Tutto
Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] dunque con l'Adige e gli altri corsi d'acqua vicini si completava il quadro del comprensorio deltizio del Po, . Giovanna Tosi, L'arco dei Gavi, Roma 1983.
260. Cf. Luigi Polacco, Il significato delle porte veronesi, in AA.VV., Il territorio veronese ...
Leggi Tutto
La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] , benché non sia affatto banale farlo, chi sono i suoi vicini, quali e quanti parenti ha e dove vivono, e così inizi del ventesimo secolo. Atti della prima giornata di studio 'Luigi Luzzatti' per la storia dell'Italia contemporanea, a cura di ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] . A meno che, e forse meglio, data l’estrema vicinanza, non si tratti dei disegni di Lorenzo di Credi ottimamente copiati nel 1501 per Florimond Robertet, segretario del re?), segno che Luigi XII non aveva ancora avuto modo di apprezzarne le doti in ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] 'area era sotto il controllo di una dinastia locale, alleata del vicino regno di Numidia: il re mauro Baga fornì truppe a Massinissa, la zona dei porti e la collina detta oggi di San Luigi ‒ dove sorse poi (in una situazione completamente mutata) il ...
Leggi Tutto
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...